Soddisfazione per la vittoria, delusione per l'eliminazione: Pioli nel post-Newcastle

Stefano Pioli
Stefano Pioli / Michael Steele/GettyImages
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Il Milan la rimonta ma non basta e per la prima volta retrocede in Europa League. I rossoneri battono 1-2 il Newcastle a St. James Park ma in virtù del pareggio tra Borussia Dortmund e PSG deve accontentarsi del terzo posto nel girone di Champions. Al termine dell'incontro, Stefano Pioli ha parlato così ai microfoni di Prime Video:

Qual è il suo rimpianto?
"La prima partita. All'andata col Newcastle dovevamo vinto. Dispiace perché alla Champions ci tenevamo tanto. L'Europa League è importante e il Milan non l'ha mai vinta. È una serata dolce e amara perché i ragazzi hanno fatto una prestazione fantastica contro una squadra che ha dato tanto. C'è soddisfazione per la vittoria ma un po' di rammarico c'è".

Ora l'obiettivo è vincere l'Europa League?
"Per forza. Dobbiamo andare più avanti possibile. Sapevamo che il girone era difficilissimo e non abbiamo approfittato di alcune occasioni. Adesso penseremo a fare bene in Europa League".

Quale l'insegnamento trae da questa Champions?
"Noi dobbiamo cercare di fare bene in campionato, di consolidare il terzo posto con la speranza di fare di più. L'obiettivo è di arrivare tra le prime quattro e in campionato non abbiamo trovato la continuità necessaria per stare più in alto in classifica. Manca ancora tanto alla fine della stagione e per fare bilanci, adesso concentriamoci sul campionato perché abbiamo una partita difficile contro il Monza".

Un bilancio sulla prima parte di stagione:
"Sicuramente abbiamo fatto peggio della scorsa Champions League ma abbiamo modo di fare meglio in campionato. Ci sono ancora tante situazioni da affrontare".

Ora è più sollevato?
"Non sono più sollevato. Sono convinto delle potenzialità di questa squadra e mi dispiace di non essere riuscito a portare al massimo questo potenziale. Mi dispiace perché sono convinto che questa squadra possa fare di più".