Serie A, tre orari per la ripresa ma i calciatori insorgono per l'orario pomeridiano: i dettagli

La Serie A riparte. E questa è l'unica certezza che abbiamo al momento insieme alla data della finale di Coppa Italia, fissata per il 17 giugno. I grandi club non sono favorevoli alla ripartenza con la Coppa Italia e sperano di anticipare di un giorno la semifinale di ritorno (si potrebbe giocare il 12 invece del 13).

Domani la Lega Calcio varerà il nuovo calendario con date e orari definitivi ma non sarà un'impresa semplici perché sarà difficile accontentare le 20 squadre di A. Secondo Il Messaggero, al momento sono tre gli slot orari previsti: 17, 19.15 e 21.30 anche se è possibile un ulteriore slittamento di 15' per venire incontro ai calciatori, spaventati dal caldo estivo.

I calciatori infatti non vorrebbero giocare prima delle 18 ma non sarà semplice accontentarli perché occorrono tre finestre per le gare, come da precedenti accordi con le pay-tv. Ogni match avrà un intervallo di due ore e un quarto dall'altro. Le 124 gare mancanti alla fine del torneo si svolgeranno in 6 turni del weekend e 6 infrasettimanali e probabilmente ci sarà almeno una partita al giorno. Nel weekend ci sarebbe una gara il venerdì o il lunedì (ore 21.30), tre gare il sabato (una per slot orario), sei gare la domenica (una alle 17, quattro alle 19.15 e una alle 21.30). Nei turni infrasettimanali due gare sia martedì che giovedì (19.15 e 21.30) e sei mercoledì (due alle 19.15, quattro alle 21.30). In questo modo ci sarebbero solo 10 gare alle 17, con la maggior parte delle sfide che verrebbe giocata di sera, dopo le 19.

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