Serie A, offerte al ribasso per la vendita dei diritti TV all'estero: a rischio 300 milioni di ricavi?
In attesa che la trattativa con la cordata composta da CVC, Advent e FSI per la cessione di una quota della media company della Serie A in cui confluiranno i diritti TV delle gare, la Lega Serie A deve fare i conti con un'altra spinosa questione.
Come riportato da Il Sole 24 Ore la Lega Serie A deve avviare le trattative private per l'assegnazione dei diritti TV del campionato all'estero. A seguito dell'apertura delle buste avvenuta lo scorso giovedì è emersa una situazione non proprio rosea con diverse emittenti che hanno abbassato le loro offerte rispetto a quelle del precedente triennio. Nonostante tutto ci sono comunque delle buone basi dalle quali De Siervo potrà partire per condurre le trattative private così da riuscire ad incastrare le varie offerte nella maniera più redditizia possibile.
Sul tavolo ci sarebbero in tutto 49 offerte, 14 presentate da intermediari e 35 da broadcaster: le più alte ed interessanti sarebbero quelle di Aser e di Infront che si aggirerebbero intorno ai 180 milioni all'anno. Più indietro Mediapro ed Img le cui proposte si aggirano intorno ai 150 milioni.
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