Serie A, la sottosegretaria Zampa: "Riaprire gli stadi a luglio? E' una possibilità"

Marco Luzzani/Getty Images
facebooktwitterreddit

Ora che il calcio italiano si sta per rimettere in moto con la Coppa Italia (in attesa della Serie A il 20 giugno), l'obiettivo si sposta sulla questione stadi. Adesso si giocherà rigorosamente a porte chiuse, ma si pensa già alle tempistiche e alle modalità con cui far tornare i tifosi sugli spalti.

E in questa ottica si registrano le parole di Sandra Zampa, sottosegretaria al ministero della Salute, intervenuta ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: "Riaprire parzialmente gli stadi a luglio? Credo che, studiando modi e forme, ci sia questa possibilità. Una possibilità che dipenderà dal fatto che le persone dovranno entrare ovviamente una lontana dall’altra e che ci sia un accesso con controllo della temperatura. Bisogna fare una simulazione per quantificare quanti sostenitori possono entrare, in modo equilibrato, non tutti di una sola squadra. Le tifoserie vanno misurate in modo equo". Chiaramente bisognerà mantenere le distanze: "Le persone devono stare nelle distanze che devono essere indicate da segnali come si farà nei teatri o nei cinema: esempio, un posto occupato, poi un metro e mezzo o due liberi, poi di nuovo occupato. A quel punto, entrando un po’ alla volta con misurazione della temperatura ed indossando la mascherina, si può accedere allo stadio. Una volta arrivato al posto sugli spalti, se all’aperto, si può tirare la mascherina giù. Si può anche urlare in caso di goal, abbracciarsi ovviamente non sarà consentito".

Valerio Pennicino/Getty Images

La chiosa della sottosegretaria è sulla questione quarantena, per una riduzione (o cancellazione) che appare ancora lontana: "La cancellazione della quarantena nel calcio è difficilissima. Per adesso, il Cts e gli esperti non hanno mai preso in considerazione l’ipotesi di un trattamento diverso: in questo c’è anche un tema di equità e di giustizia. E poi anche di salute: fare un tampone al giorno, che è un po’ abrasivo, vuol dire infiammare enormemente le mucose del naso e della gola".


Segui 90min su FacebookInstagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo della Serie A!