Serie A a un passo dal default: le casse dei club sono vuote. Quanto serve entro dicembre per saldare gli stipendi

La Serie A sta attraversando un momento critico a causa dell'emergenza Coronavirus, che ha evidenziato le enormi lacune di una cattiva gestione dirigenziale. Negli ultimi anni, soprattutto in sede di calciomercato, molti club non hanno badato a spese pur di raggiungere successi sportivi sul campo.

Ora, però, gli errori commessi vengono a galla. Come rivelato dal Corriere della Sera, ora il massimo campionato italiano è vicinissimo al default ed entro il primo dicembre andranno saldati circa 300 milioni di stipendi, che hanno sfondato il muro del miliardo di euro in Serie A.

Nessun accordo sulla riduzione degli stipendi destinati ai calciatori e nessun aiuto da parte del Governo, che non ha ancora mosso un dito per salvaguardare l'intero movimento. L'azienda calcio, dunque, si ritrova a fare i conti con se stessa.

La pandemia da Covid-19 ha peggiorato la situazione: niente più entrate da biglietti e abbonamenti per la chiusura degli stadi, sponsor ridotti del 40% e diritti televisivi in calo. Numeri decisamente non confortanti per la Serie A, che purtroppo vanno allargati anche agli altri campionati europei di maggiore portata come Premier League, Liga, Bundesliga e Ligue 1.

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