Scaroni: "Giroud sta facendo bene. La Francia deve ringraziare anche il Milan"
Il Milan vola a Dubai per prepararsi in vista della ripresa del campionato. Intanto si coccola un Olivier Giroud trascinatore della Francia a Qatar 2022. In un'intervista rilasciata a Sky Sport il presidente rossonero Paolo Scaroni ha parlato della condizione dell'attaccante e della sua gestione societaria.
Su Olivier Giroud: “Sta facendo molto, molto bene. Credo che la qualificazione della Francia si debba molto a lui. Qui al Milan l’abbiamo un po’ rivitalizzato, con noi ha ritrovato nuove motivazioni che ha portato anche in nazionale. Nel successo della Francia anche noi abbiamo svolto un piccolo ruolo”.
Sui momenti difficili: “Quando il Milan era di Yonghong Li io c’ero, ho vissuto anche i momenti più difficili. Sono diventato presidente in una giornata tempestosa, mi ricordava la tempesta che mi ero messo alle spalle. Quello che stiamo vivendo ora è un momento magico”.
Scaroni ha anche rilasciato delle dichiarazioni a Gulf News; ecco le sue parole:
Sul primo giorno del ritiro rossonero a Dubai: "La gente ama il calcio negli Emirati Arabi Uniti e qui abbiamo molti fan del club e vogliamo far parte di questo grande amore che proviamo. Passo molto tempo a fare selfie con persone che non conosco, il che significa che riconoscono il presidente del Milan!".
Sul nuovo stadio di Milano: "Non raggiungiamo mai la capienza di 80.000 persone di San Siro. Il massimo che abbiamo è di 75.000 persone. Quindi il nuovo stadio sarà vicino ai 70.000 perché vogliamo che sia pieno e che sia uno stadio molto efficiente, quindi l'idea è di ridurre un po' la capacità".
Sulla mancata ristrutturazione di San Siro: "Non siamo riusciti a ricostruire San Siro perché con due squadre che giocano lì, entrambe in Champions League, ci sono troppe partite da considerare. Anche lo stadio richiederebbe un'importante ristrutturazione e questo sarebbe molto difficile. Non c'è uno stadio con una capienza decente in cui possiamo trascorrere un po' di tempo mentre ricostruiscono San Siro. Questo è il motivo per cui abbiamo bisogno di un nuovo stadio".
Ancora sul nuovo stadio: "Avere uno stadio moderno è fondamentale per la crescita e l'evoluzione del club. Dobbiamo colmare il gap tra la Serie A e i maggiori campionati europei, prima fra tutti la Premier League, dove i ricavi da stadio rappresentano uno dei principali fattori di crescita degli ultimi anni".
Sulle sfide a Dubai contro Arsenal e Liverpool: "Il ritiro complessivo è una buona occasione per la squadra per prepararsi alla seconda metà della stagione. Nel torneo affronteremo Arsenal e Liverpool, che saranno due test interessanti considerando che giocheremo contro una squadra inglese in Champions League".