Scamacca si è già preso un posto a Euro 2024?

Con la primavera è sbocciato il vero Gianluca Scamacca.

Liverpool FC v Atalanta: Quarter-Final First Leg - UEFA Europa League 2023/24
Liverpool FC v Atalanta: Quarter-Final First Leg - UEFA Europa League 2023/24 / Chris Brunskill/Fantasista/GettyImages
facebooktwitterreddit

Chi sarà il numero nove della spedizione italiana al prossimo Europeo? L'ultima sosta Nazionali aveva indicato Mateo Retegui come principale candidato, l'ultimo mese ha invece riproposto Gianluca Scamacca, creando sempre più una staffetta tra le due punte che attualmente figurano come le soluzioni migliori di Luciano Spalletti.

Stili diversi per un solo posto nel probabile attacco a 3 che il CT proporrà in Germania. Entrambi hanno giocato come terminali offensivi di diversi sistemi di gioco, ma se ci riferiamo al livello e all'esperienza maturata, l'attaccante romano parte senza dubbio in vantaggio. L'avventura estera al West Ham dopo quella olandese, la gavetta all'Ascoli e le stagioni positive al Genoa e al Sassuolo, prima di sbarcare all'Atalanta, con cui ha impiegato diverso tempo per imporsi come risorsa principale anche dell'attacco di Gasperini.

Da inizio marzo, riporta Opta, solo Florian Wirtz e Harry Kane hanno segnato di più considerando tutte le competizioni per club. 7 gol. 2 allo Sporting Lisbona, 2 al Liverpool, uno a Napoli, Cagliari e Verona per illuminare il finale di stagione bergamasco, regalando una notte indimenticabile al suo nuovo pubblico e mostrando a quello inglese le qualità emerse solo in parte a Londra.

Se prendiamo i numeri stagionali, quella corrente rischia di diventare l'annata più prolifica della carriera dell'attaccante italiano. Il record è 16, refertato nella stagione con il Sassuolo, e oggi, a metà aprile, ha già toccato quota 14 tra Serie A ed Europa League. Le statistiche realizzative sono ovviamente da tenere in considerazione, ma a stupire di Gianluca Scamacca sono principalmente i modi in cui fa gol.

La coordinazione al volo non è propria di tutti gli attaccanti, e nemmeno di coloro che vengono considerati generalmente attaccanti tecnici. La sua qualità quando il pallone è in aria è ormai abbastanza evidente e la si può rintracciare in diverse reti segnate nella corrente stagione. Dalla tranquillità con cui appoggia il pallone alle spalle di Kelleher in drop (con il mancino) suol cross di De Ketelaere ad Anfield; l'astuzia con la quale misura velocità e potenza nel tiro contro l'Hellas Verona.

Scamacca non solo segna, segna gol belli e raramente banali. Calcia forte come pochi se consideriamo soltanto gli attaccanti che hanno il passaporto italiano, e nell'ultimo periodo ha anche migliorato la sua qualità nell'associazione con i compagni. Insomma, ha nel bagaglio tecnico soluzioni istantanee e inaspettate che possono cambiare da un momento all'altro l'inerzia di una partita.

Nel posticipo del lunedì di Serie A i due gol sono arrivati entrambi da sue invenzioni. Del primo abbiamo già parlato, del secondo, considerata la complicità della difesa veronese, non si possono comunque oscurare i meriti del bomber numero 90. Per propiziare l'uscita-palla dell'Atalanta, Scamacca si stacca dalla marcatura avversaria, riceve prima del centrocampo liberando gran parte dello spazio alle sue spalle. In quei metri di campo si tuffa Ederson e l'attaccante, servito sui piedi, orienta benissimo il corpo prima di giocare un assist di prima che spezza in due la difesa scaligera e manda il collega brasiliano a tu per tu con Montipò.

È l'assist più bello dei quattro collezionati dal suo arrivo a Bergamo. La ciliegina che serve a coronare il momento più positivo della sua carriera. Se prima c'erano dubbi su un'eventuale convocazione, la primavera li ha risolti dubbi. Con l'aumento delle temperature Gianluca Scamacca ha scaldato il suo destro, infuocando le prestazioni della Dea in Serie A e in Europa League, diventando il principale trascinatore atalantino nei mesi di marzo e aprile. E, sperano dal Gewiss Stadium e da Coverciano, anche in ciò che resta della corrente stagione sportiva.

feed