Santoriello lascia l'inchiesta sulla Juventus dopo i video virali del 2019
Nuovo risvolto sull'Inchiesta Prisma che vede coinvolta la Juventus: Ciro Santoriello non sarà più il pubblico ministero della Procura di Torino. Santoriello ha deciso ufficialmente di non sostenere l'accusa nel processo della Juventus, dopo le polemiche di alcune settimane fa in merito a un video che lo ritraeva a un convegno di alcuni anni fa dicendo di essere sostenitore del Napoli e anti-juventino.
Il caso - come spiega l'agenzia di stampa Ansa - non si smonterà, con la Procura che continuerà a essere rappresentata dagli altri due magistrati del Pool guidati dal procuratore aggiunto Marco Gianoglio.
"Lo ammetto, seguo e sono tifosissimo del Napoli e odio la Juventus. Come pubblico ministero sono anti-juventino, contro i ladrocini in campo", questa la frase di Santoriello, finito nella bufera social dei tifosi della Vecchia Signora. Il 27 marzo l'udienza preliminare, con Santoriello che - quindi - non sarà in aula dopo aver comunicato stamattina la sua astensione al procuratore capo Anna Maria Loreto che ha apprezzato "il grande senso istituzionale, la lealtà e l’attaccamento che hanno portato il magistrato ad assumere questa decisione". Risvolto quindi nell'inchiesta, con il pm che dopo la diffusione delle dichiarazioni del 2019 ha deciso di non far più parte del Pool che coordina l'indagine.