Sanchez-Inter, trovata l'intesa sull'ingaggio. Ora si tratta con il Manchester United: le ultime

La priorità dell'Inter si chiama Alexis Sanchez. Il Manchester United ha concesso la proroga del prestito fino al 5 di agosto, quando i nerazzurri affronteranno il Getafe nella gara secca degli ottavi di finale di Europa League: per vedere il cileno in tutta la competizione sarà necessario l'acquisto a titolo definitivo. Ipotesi che sembra crescere ora dopo ora.

Come scrive La Gazzetta dello Sport, tra il club nerazzurro e Alexis è stata raggiunta una base d'accordo sull'ingaggio: si parla di tre anni di contratto, con i 15 milioni netti all'anno che avrebbe percepito in Inghilterra in un biennio spalmati e con il club nerazzurro che usufruirebbe anche del Decreto Crescita che ridurrebbe l’impatto a bilancio dell'intero stipendio. Un 'aiuto' di Sanchez, che spinge per la permanenza a Milano.

Ora c'è da trovare la quadra tra i club: lo United, che inizialmente chiedeva 20 milioni, adesso sembra essere sceso a 15, con i nerazzurri che fanno leva sul grosso risparmio d'ingaggio che avrebbero i Red Devils liberandosi del cileno. "Marotta deve chiudere l’affare con il Manchester entro il 5 agosto - si legge sulla rosea -. La direzione è unica, tutte le componenti dell’Inter sono concordi su questo".

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