Salvini sulla ripresa della Serie A: "Tifo per la riapertura in sicurezza. Sono a rischio 300 mila posti di lavoro"

Matteo Salvini, segretario della Lega, ha parlato della possibilità di riprendere il campionato di Serie A dopo la sosta forzata a causa dell'emergenza Coronavirus nel corso di un'intervista rilasciata a Rai Gr Parlamento.

"Il calcio è anche un business. Se muore, di rimando si fermano tutti gli altri sport. Ci sono migliaia di posti di lavoro che ballano. E non parlo di Cristiano Ronaldo o di Ibrahimovic ma di tutto quello che ruota attorno. Chiaro, non ci può essere il via libera subito, tra una quindicina di giorni speriamo di avere delle rassicurazioni. Spero per giugno, altrimenti lo Stato avrà un altro settore in crisi se qualche ministro dirà di no. Ci sarebbe un altro miliardo da tirare fuori", queste le dichiarazioni rilasciate da Salvini.

Il segretario della Lega ha poi concluso: "Qualcuno ha sottovalutato il problema non sapendo che ci sono a rischio 300.000 posti di lavoro, tutto l’indotto del sistema calcio. Vanno tutelati i posti di lavoro, il calcio tiene in vita metà degli altri sport. Tifo quindi per la riapertura in sicurezza. Concludere il campionato al centro-sud? Non vedo il problema. Ci sono regioni a contagio zero, per cui giocare a Firenze, Napoli o Reggio Calabria per me andrebbe benissimo".

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