Salvate il soldato Dybala
10 presenze tra campionato e Champions League ed appena un gol realizzato. Questi i tutt'altro che ottimi numeri messi insieme da Paulo Dybala con la maglia della Juve in quest'inizio di stagione che certificano il difficile momento dell'argentino.
A discolpa della Joya va detto che il Covid-19 e alcuni problemi fisici che si trascinava dal finale della scorsa stagione di certo non l'hanno aiutato ma appare abbastanza chiaro che il 10 argentino non sia in un momento di forma particolarmente positivo. Nella gara di ieri contro il Torino (così come in tante altre in questa prima parte di stagione) ha vagato molto spesso a vuoto per il campo non riuscendo a trovare una precisa collocazione tattica nello scacchiere di Pirlo risultando poco efficace e poco utile alla causa e questo fatto non fa che preoccupare tifosi ed addetti ai lavori.
Cosa sta succedendo a Dybala? Si tratta di un problema di natura strettamente tattica o dietro le sue brutte prestazioni si cela dell'altro? Difficile dirlo. Quello che appare chiaro però in questo momento è il fatto che l'argentino è un pesce fuor d'acqua, un estraneo. Contro il Toro ieri ha sprecato l'ennesima occasione per riprendersi la scena: in una Juve orfana del bomber Morata e con un Ronaldo spento il numero 10 non s'è esaltato, anzi. Ritrovarsi. Deve essere questo l'imperativo per l'argentino da qui alle prossime gare.
In questo senso le occasioni per farlo non gli mancheranno: la prima di queste occasioni arriva già tra un paio di giorni con la Juve che se la vedrà con il Barcellona in Champions League per il primo posto del girone. Proprio quel Barcellona contro il quale Dybala nella stagione 2016/2017 ha fatto vedere la versione migliore di sé. Quale occasione migliore per riprendersi la scena.
Segui 90min su Facebook, Instagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo della Juventus e della Serie A.