Roma-Verona 3-1: Mancini-Mayoral-Mkhitaryan, Juric battuto in 9 minuti
Con Dzeko ancora in tribuna (insieme ai due nuovi acquisti El Shaarawy e Reynolds) la Roma spazza via il Verona 3-1, infliggendo ai gialloblù - miglior difesa della Serie A - la prima sconfitta contro una big.
Avvio forte di entrambe le squadre per quanto riguarda il ritmo: la Roma gioca troppi palloni lunghi e alti, forse dimenticando che Dzeko è fuori rosa e in tribuna. Dopo soli 10' Smalling è costretto ad abbandonare il campo per un problema al flessore, dentro l'ex Kumbulla. Al 13' prima sortita offensiva giallorossa con una cavalcata di Mkhitaryan che crossa al centro per Mayoral, anticipato da Gunter. 5' più tardi arriva il terrificante uno-due giallorosso: bella azione personale di Mayoral che si libera al tiro in area, ma trova la deviazione in corner di Dawidowicz. E sul corner, al 21', arriva il vantaggio giallorosso con l'incornata di Mancini e Silvestri, coperto da una selva di compagni e avversari, che non ci arriva: 1-0 Roma.
Passa meno di un minuto e arriva anche il raddoppio: gran filtrante di Veretout che pesca Mayoral, lo spagnolo è bravo a superare Silvestri in uscita e scaricare su Mkhitaryan. L'armeno, perfetto, mira il secondo palo, ma incrocia sul primo beffando il portiere del Verona: è 2-0 Roma.
La Roma sull'onda dell'entusiasmo trova anche il 3-0 alla mezzora: botta da fuori di Pellegrini, Silvestri respinge come può e sul pallone si avventa Borja Mayoral, che scarica in porta per il tris. Al 39' è il Verona a farsi vedere in area con un contropiede, ma Lazovic sbaglia la misura del cross per Barak. Si conclude così il primo tempo con tre reti giallorosse in 9 minuti.
Nel secondo tempo parte bene la Roma, che si fa vedere due volte con Spinazzola. Prima il suo cross trova la testa di Borja Mayoral (alta), poi l'esterno ci prova senza trovare la porta. Al 53' gran palla di Mkhitaryan per Veretout che, con Tameze davanti, riesce comunque a calciare in porta: alta. 4' dopo i giallorossi sfiorano il poker con Spinazzola, su cui Silvestri salva di piede. Sul ribaltamento di fronte il neo entrato Colley viene murato da un grande intervento in scivolata di Ibanez. L'attaccante gialloblù si rifà al 61' sfruttando una disattenzione di Mancini su un cross dalla destra e insaccare di testa sotto le gambe di Pau Lopez, il Verona accorcia sul 3-1.
Al 64' una ripartenza della Roma con un gran numero di Spinazzola porta al tiro Veretout, attento Silvestri a mettere in corner. Minuto 75', Dimarco mette al centro per Lasagna che però cicca la conclusione in area. All'80° ennesima ripartenza sprecata dalla Roma, che conclude a lato con Veretout dal limite. All'89' Lasagna pericoloso dalla sinistra, palla in corner. È l'ultima occasione di una gara che la Roma vince meritatamente.
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