La Roma ringrazia Abraham: un gol dell'inglese stende il Torino, all'Olimpico finisce 1-0
È finita all'Olimpico: la Roma batte il Torino 1-0 grazie al gol siglato da Tammy Abraham alla mezz'ora del primo tempo. Dopo la doppietta in Conference League, l'inglese si sblocca così anche in Serie A. L'attaccante è stato bravo ad approfittare del velo di Zaniolo su un passaggio di Mkhitaryan e, da vero rapace d'area di rigore, ha battuto Milinkovic Savic da pochi passi.
Con questa vittoria casalinga, i giallorossi restano in scia di Inter e Atalanta nella lotta Champions, accorciano sul Milan capolista e allungano sulle inseguitrici Juventus e Fiorentina. Adesso, i ragazzi di José Mourinho seguiranno con attenzione il big match tra Napoli e Lazio.
La chiave tattica di Roma-Torino
Lo Special One spiazza tutti e propone un 3-4-1-2 iperoffensivo, con Abraham e Zaniolo tandem offensivo, Mkhitaryan trequartista ed El Shaarawy nell'inedita posizione di quarto di centrocampo. Vista l'emergenza in mediana, il tecnico portoghese lancia Diawara dal primo minuto e gli affianca un Pellegrini non al meglio. Passano infatti poco più di 10' e il capitano dei giallorossi si fa male; al suo posto entra Carles Perez, l'ennesimo attaccante.
Dopo un avvio arrembante, la Roma patisce l'uscita di Pellegrini e subisce il palleggio del Toro. Tuttavia, nel momento di massima pressione granata, Abraham porta in vantaggio i giallorossi. Per il resto della partita, i granata provano a pareggiare, ma il loro palleggio risulta sterile in termini di occasioni create.
La giocata della partita
In un match abbastanza povero di occasioni da gol, c'è una giocata che spicca a mani basse. Si tratta del velo con cui Zaniolo ha messo fuori fase tutta la retroguardia granata. Il trequartista giallorosso era il destinatario del passaggio di Mkhitaryan, ma con una visione di gioco fuori dal comune ha sentito la presenza di Abraham alle sue spalle e ha permesso al pallone di sfilare verso il bomber inglese che ha segnato il gol dell'1-0.
Il migliore in campo di Roma-Torino, Tammy Abraham
Solo per quella giocata, Zaniolo meriterebbe il premio come "uomo partita". Tuttavia, l'apporto che Tammy Abraham ha dato stasera alla Roma non può essere ignorato. L'attaccante è mosso continuamente in avanti, facendosi trovare pronto per insaccare il gol decisivo. Quando i giallorossi avevano bisogno di difendere il vantaggio, l'inglese non si è tirato indietro e così l'abbiamo spesso visto ripiegare fino alla propria area di rigore.
Le pagelle della gara:
Rui Patricio 6.5; Mancini 6, Smalling 6.5, Ibanez 6; Karsdorp 6, Diawara 5.5, Pellegrini S.V. (Carles Perez 5.5/ Kumbulla S.V.), El Shaarawy 5.5 (Vina S.V.); Mkhitaryan 6.5; Zaniolo 7, Abraham 7.
Abraham 7 - L'attaccante giallorosso aveva davvero voglia di sbloccarsi per dare continuità alla doppietta di Conference League. Oltre alla sua rete decisiva, viene apprezzato il suo spirito di sacrificio che lo porta continuamente a provare di recuperare palla.
Smalling 6.5 - La Roma può sorridere, perché ha finalmente ritrovato il migliore Smalling. Dopo una serie di peripezie, il centrale inglese è tornato a dominare la fase difensiva giallorossa, fungendo da leader di reparto.
Zaniolo 7 - Stasera ha giocato con un unico proposito: fare gol. Per tutta la gara corre avanti e indietro, difende palla e, quando è possibile, non ci pensa due volte e calcia. Il primo gol stagionale non arriva, ma le sue cavalcate in solitaria fanno ben sperare anche in ottica Nazionale.
Singo 6.5 - El Shaarawy non è proprio un difensore e Ibanez non spinge molto; così Singo ha l'opportunità di monopolizzare la fascia e di proporsi continuamente in fase offensiva
Belotti 5.5 - I compagni non lo servono adeguatamente, quindi è costretto ad abbassarsi per giocare di sponda. Viene bastonato dai centrali giallorossi per tutta la partita, ma il suo apporto in fase offensiva è insufficiente.
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