Roma spaziale, 5-1 al Bologna: un autogol, Dzeko, Pellegrini, Veretout e Mkhitaryan
Una Roma spaziale passeggia al Dall'Ara e con una mezz'ora di primo tempo clamorosa mette in ghiaccio la partita. Termina 5-1 per i giallorossi, ma il risultato poteva essere molto più largo.
Subito una doppia occasione nel giro di due minuti: prima l'incursione di Mkhitaryan allontanata per un soffio dalla difesa rossoblù, poi una combinazione Barrow-Palacio che porta l'argentino a tu per tu con Pau Lopez, ma lo spagnolo è attento e anticipa il gambiano in uscita. La gara promette bene, e il vantaggio della Roma arriva al 5': è autogol di Poli che, nell'anticipare Dzeko, la infila nella sua porta, ma praticamente più di metà gol è di Spinazzola.
Passano 4' e i giallorossi raddoppiano. Veretout imbuca per Dzeko, che salta secco Danilo e spiazza Ravaglia: è 0-2. Dopo solo 1' la Roma rischia di fare il tris con Mkhitaryan, che dalla sinistra per poco non mette in gol. Al 12' Dzeko si divora il 3-0 servito da un grande lancio di Pellegrini calciando debolmente addosso a Ravaglia. Ma la Roma domina e il tris arriva al quarto d'ora proprio con Pellegrini, lanciato a tu per tu con il portiere felsineo da uno strepitoso filtrante di Spinazzola: preciso piatto destro e 0-3 dopo 15'.
Al 21' Roma vicina al poker dopo l'ennesima azione di Spinazzola che porta al tiro Pellegrini: stavolta Ravaglia c'è, Danilo mette in angolo. Sul corner Dzeko se ne mangia un altro, completamente solo sul secondo palo: colpo di testa schiacciato che finisce alto. Gol mangiato-gol subito, e l'1-3 del Bologna è un regalone di Cristante che, tutto solo davanti a Pau Lopez, decide di metterla nella sua porta. I giallorossi riprendono a macinare gioco e al 34' arriva il poker: è Veretout a sfruttare alla grande la palla di Mkhitaryan e mettere in rete il gol del 4-1. Sul finire del primo tempo azione da manuale della Roma che lancia Karsdorp in campo aperto sulla destra, palla al centro per Mkhitaryan con l'armeno che insacca il più facile dei gol: è l'1-5 che chiude un primo tempo spaziale per la Roma.
Nella ripresa Mihajlovic inserisce Medel e le cose migliorano, è tutto un altro Bologna. Palacio calcia però alto da buona posizione, poi l'argentino poco dopo si divora il gol a tu per tu con Pau Lopez, per sua fortuna era fuorigioco. Al 58' però El Trenza offre un ottimo pallone all'accorrente Dominguez, che calcia a rete trovando la deviazione di Cristante: è 2-5, annullato dal VAR per fuorigioco millimetrico di Palacio. Stesso destino per Pellegrini, che insacca con un pallonetto su assist di Dzeko, ma è la bandierina dell'assistente a fermare tutto. Per vedere un'altra occasione serve attendere l'83', con il neo entrato Borja Mayoral che, lanciato da Karsdorp, scarta Ravaglia ma centra il palo. Lo spagnolo probabilmente ha la sindrome di Dzeko e all'87' si divora il sesto gol a tu per tu con il portiere rossoblù. Villar a centrocampo fa quello che vuole, facendo cacciare Dominguez per un rosso diretto, salvo l'intervento del VAR che lo tramuta in un cartellino giallo.
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