Roma, porte "girevoli". Pau Lopez al passo d'addio, cinque i possibili sostituti
Tra i meandri della cessione del club per la Roma è comunque tempo di pensare al campo e alla rosa per la prossima stagione. Che molto probabilmente non vedrà Pau Lopez, portiere arrivato nella scorsa sessione di calciomercato estiva dal Betis.
Per lo spagnolo l'allora ds Gianluca Petrachi mise sul piatto 30 milioni di euro (23,5 per il cartellino più la metà della rivendita di Antonio Sanabria) per un portiere giovane, abile a giocare con i piedi e forte tra i pali. Ma Pau Lopez ha deluso di tanto le aspettative giallorosse: una stagione normalissima almeno fino alla papera del derby di gennaio, poi da lì il buio. Una serie di errori, alcuni clamorosi come quello nell'ultima gara giocata con il Siviglia che ha sancito l'arrivederci della Roma all'Europa League. Un "rendimento" che ha convinto il club a metterlo sul mercato, contando di incassare almeno 19 milioni di euro per non generare una minusvalenza.
I sostituti
E in attesa di offerte concrete la Roma si è messa alla caccia del suo sostituto. Sono cinque i nomi monitorati da Guido Fienga (o dal neo direttore sportivo in ombra...): si valutano diversi profili tra cui il portiere del Torino Salvatore Sirigu, quello del Genoa Mattia Perin, Alex Meret del Napoli, Pierluigi Gollini dell'Atalanta (attualmente infortunato) e Alessio Cragno del Cagliari, con quest'ultimo che è probabilmente quello che stuzzica di più le fantasie giallorosse. In uscita Daniel Fuzato (in prestito dopo il rinnovo) e Robin Olsen, per cui si cerca una soluzione a titolo definitivo.
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