Roma, plusvalenze anche per l'iscrizione al campionato? I soci sono preoccupati

Fortunatamente tutto l'ambiente Roma ha potuto prendere una boccata d'aria fresca dopo la vittoria di ieri con la Sampdoria - arrivata grazie ad una sontuosa doppietta di Edin Dzeko - che ha permesso ai giallorossi di riaprire nel migliore dei modi la propria strada in campionato. Ma le preoccupazioni per il futuro restano, e sono ancora tante.

Come rivelato dal Corriere dello Sport, infatti, gli azionisti della Roma hanno chiesto chiarezza alla dirigenza mettendo per iscritto domande che si sta ponendo anche la maggioranza della tifoseria. Il club è in difficoltà economica e James Pallotta non vuole mollare la presa, dopo il rifiuto all'ultima offerta di Dan Friedkin. L'attuale presidente, inoltre, avrebbe dovuto versare un'altra tranche da 45 milioni di euro per l'aumento di capitale: cosa che finora non è avvenuta e il club ha spiegato che l'azionista di maggioranza non era tenuto ad ulteriori versamenti.

Ma secondo il quotidiano, ora, a preoccupare è l'iscrizione al campionato (dopo la Licenza Uefa ottenuta negli scorsi giorni). I paletti per l'ammissione subiranno alcune deroghe e diventeranno un po' meno rigorosi. Ma comunque, riguardando il rapporto tra indebitamento e patrimonio, per la Roma significa una sola cosa: ancora plusvalenze. Senza gli introiti della Champions (e senza un nuovo proprietario), saranno l'unica ancora di salvezza per il bilancio del club giallorosso.

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