Roma, per il ruolo di direttore sportivo non c'è solo Paratici: si guarda al Leeds
È un periodo che è riduttivo definire frenetico per la Roma, appena passata a Dan Friedkin e pronta a rivoluzionare praticamente tutti i ruoli in dirigenza, salvo Guido Fienga che verrà confermato CEO. Il primo nodo, quello più pressante e importante, riguarda sicuramente il nome del nuovo direttore sportivo.
Il vero sogno del club giallorosso è senz'altro Fabio Paratici, attuale ds della Juve, che però sembra voler continuare la sua avventura juventina anche dopo l'esonero di Maurizio Sarri. In lista c'è anche il possibile ritorno di Walter Sabatini, ora al Bologna, così come la suggestione Nicolas Burdisso del Boca Juniors. Nelle ultime ore è però spuntato un nome nuovo. Quello di Victor Orta, ds spagnolo che ha portato al Leeds quel Marcelo Bielsa che poche settimane fa ha centrato la promozione in Premier League.
Una sorta di Monchi bis, visto che Orta per un periodo ha lavorato anche al Siviglia con l'ex ds della Roma, ora tornato in Spagna. Chiara la sua politica: acquistare giocatori a poco prezzo e rivenderli a peso d'oro in seguito. Un po' come fatto ai tempi dello Zenit, quando prese Hulk per poi girarlo in Cina per la cifra monstre di 55 milioni di euro. Di lui il boss del Leeds Radrizzani ha detto di essere rimasto impressionato "dalla conoscenza del gioco e dalla sua vasta rete di scouting". Ah, e il gran lavoro fatto con il Leeds è stato "solo" una replica di quanto fatto in precedenza con il Middlesbrough, preso in Championship e riportato in Premier League.
Segui 90min su Facebook, Instagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo della Roma e della Serie A!