Roma, ora l'obiettivo numero uno è il direttore sportivo: i nomi dei Friedkin

In casa Roma, dopo una sessione di mercato alquanto tribolata, l'orizzonte degli obiettivi è chiaro: sul campo bisogna centrare il quarto posto Champions, e fuori serve assolutamente un nuovo direttore sportivo dopo l'interregno targato De Sanctis-Fienga.

Trovare questo tipo di figura è al posto numero uno nella lista del nuovo presidente giallorosso Dan Friedkin, che ha già sulla scrivania una serie di nomi papabili per l'importante ruolo, anche per non ripetere i ritardi sul mercato in vista della prossima sessione di gennaio, oltre che per affiancare a Paulo Fonseca un uomo di calcio. Come spiega l'edizione odierna del Corriere dello Sport le valutazioni ballano su Ralf Rangnick, che ha già incontrato il neo proprietario, Victor Orta, ora ds del Leeds, ma soprattutto Fabio Paratici, che proprio in occasione di Roma-Juventus di due settimane fa si è intrattenuto a parlare con Dan e Ryan Friedkin.

C'è sempre il nome di Luis Campos, che a sua volta potrebbe indicare una persona di sua fiducia, mentre sembra caduta la candidatura di Michael Emenalo. Ora Dan Friedkin è in giro per l'Europa (per affari), mentre a Trigoria è presente il figlio Ryan, che da vice presidente seguirà da vicino il club giallorosso.

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