Roma, novità sul fronte stadio: Friedkin lavora per un impianto di proprietà

Con il passaggio di proprietà dal James Pallotta a Dan Friedkin, la Roma riprende in mano anche il delicato progetto legato al nuovo stadio che il club giallorosso aveva intenzione di mettere in piedi nella zona di Tor Di Valle. Anche con il ricco texano alla guida la società capitolina tornerà a lavorare sul progetto, ma con una importante novità svelata dall'edizione odierna del Corriere dello Sport.

Friedkin intende rivedere il concetto della proprietà dell’impianto, che non sarà dell’azionista ma direttamente della società di calcio. Nella bozza di convenzione urbanistica proposta da Baldissoni e il suo staff è previsto il vincolo trentennale che lega la Roma a Tor di Valle, ma il nuovo proprietario del club vorrebbe includere lo stadio all’interno del bilancio della società.

Rassicurazioni anche dal punto di vista burocratico: secondo il quotidiano sportivo romano, Friedkin avrebbe ricevuto delle rassicurazioni in merito all'iter da seguire. Il sindaco della Capitale, Virginia Raggi, entro l’autunno ha intenzione di portare il tema in Aula Giulio Cesare con il contratto dello stadio per la votazione davanti all’assemblea.

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