Roma, Mkhitaryan sul futuro: "Qui sto bene, vi spiego le mie intenzioni"
Di Milo Zatti
Intervistato dall'Ambasciata Italiana in Armenia il calciatore dell'Arsenal in prestito alla Roma, Henrikh Mkhitaryan ha parlato della sua volontà di rimanere a giocare nella capitale. Voce Giallorossa ha riportato le sue parole, eccole:
Il calciatore armeno ha parlato dei come si sente a Roma: "Dal primo giorno che sono arrivato a Roma mi sono trovato bene, con la squadra, la città, era tutto fantastico. Ovviamente sarebbe bello restare qua. L’obiettivo principale sarebbe la Champions, e ovviamente giocare e vincere dei titoli".
L'ex Manchester United ha poi espresso la sua opinione sulla Serie A: "Paragonandola al calcio inglese, tedesco e ucraino, ha le sue particolarità. Alcuni la sottovalutano, ma è molto interessante giocare qui. Non è forse come 20 anni fa, ma sono sicuro che il campionato stia continuando a crescere e anche la scelta del prestito dell’anno scorso parla da sé. Sono molto felice di essere qui, giocare in Italia con questi tifosi è davvero incredibile. Avevo sentito molto sul fatto che i tifosi qui fossero pazzi in senso buono, ma non potevo credere che fosse davvero così. Sono molto soddisfatto di giocare per la Roma e di avere questi tifosi. Non è un segreto che il successo di ogni giocatore in campo dipenda anche dai suoi compagni e da una collaborazione efficace tra di loro".
Il giocatore ha poi raccontato della suo primo impatto con il mondo del calcio italiano: "Gli italiani con la loro mentalità sono molto simili agli armeni ed è una cosa buona per me perché mi trovo molto bene con loro e mi rende la vita più facile. Di cose divertenti ne sono accadute, la prima è stata mentre stavo prendendo il volo, il 2 settembre, per viaggiare da Londra a Roma. Ero seduto in aereo e l’assistente di volo è venuto da me e mi ha chiesto: Hai già firmato con la Roma? e io gli ho risposto: beh, come vedi sto andando a Roma a vedere se firmare o meno. Quando sono sceso dall’aereo c’erano tantissimi giornalisti e ho chiesto all’ufficio stampa della Roma: non ho ancora firmato, perché c’è tutta questa gente con le telecamere che si aspetta che dica qualcosa sulla Roma. E mi ha risposto che l’Italia va pazza per il calcio, quindi sarei dovuto essere pronto per queste cose. Forse ora la storia non è così divertente ma comunque ti dice molto: ero in una situazione in cui io stesso non sapevo se avrei firmato o meno con la Roma, ma tutti già lo davano per scontato".
Infine ha spiegato i suoi obbiettivi: Ho già ottenuto molto, ma per me quello è il passato. Voglio di più per l’anno prossimo, non mi restano molti anni in carriera ma sono sicuro che sto facendo del mio meglio per raggiungere i miei obiettivi. Alla fine dalla tua carriera tutti penseranno a cosa hai fatto per le squadre, cosa hai vinto, come hai giocato… Quindi per me è molto importante lasciare un ricordo positivo: vincere qualcosa, un titolo, fare qualcosa di buono per la squadra".
Segui 90min su Facebook, Instagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo e della Serie A!