Roma, piove sul bagnato: il mercato si complica, due punti fermi a rischio

Diciamo che a Roma la sensazione di ricevere una buona notizia non si prova da un bel po' di tempo. Dai problemi finanziari e un bilancio in rosso da ripianare al passaggio di proprietà da Pallotta a Friedkin saltato sul più bello, fino ad arrivare al caos Petrachi e al caso Juan Jesus. A questo si aggiungono anche gli intoppi di un mercato che, ad ogni modo, sarebbe stato molto complicato vista la crisi economica.

Secondo quanto rivelato da Tuttosport, infatti, si sono complicati i riscatti di Chris Smalling ed Henrikh Mkhitaryan, entrambi arrivati in prestito in estate e diventati per Paulo Fonseca due elementi imprescindibili su cui costruire la squadra della prossima stagione. E come sempre è un problema di soldi. Per quanto riguarda il difensore, nonostante la sua volontà di rimanere nella Capitale, c'è divergenza tra Roma e Manchester: i giallorossi offrono 12 milioni di euro, mentre i Red Devils ne chiedono 25, vista l'offerta arrivata da un altro club, con Franco Baldini che si sta occupando dell'affare che ha risposto negativamente, riallacciando i rapporti con lo svincolato Vertonghen (seguito anche da Napoli e Inter).

Complicata anche la situazione Mkhitaryan. I giallorossi, insieme al suo procuratore Mino Raiola, avevano pensato ad un'operazione comprensiva di Kluivert (valutato 40 milioni) e un conguaglio a favore romanista. L'Arsenal spingeva per uno scambio alla pari, ma il "no" della Roma è stato secco.

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