Calabresi fa male da ex, la Roma reagisce: 3-1 sul Lecce, ai quarti c'è l'Inter

Esultanza giallorossa
Esultanza giallorossa / Silvia Lore/GettyImages
facebooktwitterreddit

Ultimo ottavo di finale di Coppa Italia, Roma e Lecce si sfidano all'Olimpico per stabilire chi incontrerà ai quarti un avversario ostico come l'Inter di Inzaghi, passata ieri ai supplementari contro l'Empoli. Mourinho sperimenta Maitland-Niles sulla sinistra, con Karsdorp a destra nel 4-2-3-1, e punta ancora su Sergio Oliveira, stavolta sulla trequarti.

Dopo un tiro di Veretout alle stelle è il Lecce a passare, al quarto d'ora, con gol dell'ex di Calabresi di testa sugli sviluppi di un corner. La reazione della Roma è in un tiro di Perez, respinta da Bleve (sostituito da Gabriel al 21', per infortunio). Poi è Felix-Afena a sfiorare il gol ma Gabriel devia in corner sul colpo sotto del giovane attaccante, fino a quel punto sotto tono.

Sul finire del primo tempo arriva il pari firmato Kumbulla su sponda aerea di Abraham, una rete che risolleva lo spirito dell'Olimpico dopo un primo tempo condito da qualche mugugno. In avvio di ripresa Mourinho punta su Zaniolo e il 22 giallorosso sfiora subito il gol: gran sinistro da fuori, Gabriel si supera e la devia sul palo. La Roma la ribalta poi con Abraham, bel destro secco dopo essersi girato: Gabriel stavolta non può nulla, 2-1 al 55'. L'espulsione di Gargiulo poi rende in discesa la strada della Roma verso gli ottavi, dove troverà l'Inter: all'81' Shomurodov chiude i conti sfruttando un grande assist di Mkhitaryan e beffando Gabriel suo suo palo.

AS Roma v US Lecce - Coppa Italia
Roma-Lecce / Silvia Lore/GettyImages

La chiave tattica di Roma-Lecce

Il Lecce è aggressivo in avvio e pressa alto sui portatori palla della Roma, partita con tante interruzioni e con squadre compatte e reattive, senza che però ci siano spazi per costruire con ordine nelle prime battute. L'intraprendenza del Lecce sorprende, dopo il vantaggio degli uomini di Baroni la Roma avanza però il baricentro e inizia a fare la partita, fino al pari.

Nella ripresa la supremazia romanista diventa quella attesa a priori, la Roma torna in campo determinata e capace di far valere il maggiore tasso tecnico, L'espulsione di Gargiulo poi fa il resto, permettendo una gestione senza particolari patemi agli uomini di Mourinho, con tanto di 3-1 a chiudere la pratica.

Tammy Abraham
Esulta Abraham / Silvia Lore/GettyImages

La giocata della partita

Dopo una bella sponda sul gol di Kumbulla, nel primo tempo, Abraham prende palla spalle alla porta e si gira, facendo partire un destro imprendibile per Gabriel eludendo la pressione di Calabresi. Un gesto tecnico apprezzabile, un momento chiave per ridare entusiasmo e la testimonianza di quanto l'attaccante inglese sia abile nella difesa del pallone.

Il migliore in campo - Tammy Abraham 7

Sponda decisiva per il gol del'1-1 e gran destro per il 2-1, al di là di gol e assist si sottolinea l'abilità dell'inglese di difendere il pallone, anche se marcato, e di farsi valere nel corpo a corpo coi difensori avversari grazie alle importanti doti atletiche. Sfiora anche la doppietta personale con un'altra bella giocata, simile a quella del 2-1.

Nicolò Zaniolo
Nicolò Zaniolo / Silvia Lore/GettyImages

Le pagelle di Roma-Lecce

Zaniolo 7 Entra in campo nella ripresa e lo fa decisamente col piglio giusto, va al tiro con continuità e si fa valere coi consueti strappi e con giocate di qualità. Il suo ingresso in campo migliora la squadra: manca solo il gol.

Kumbulla 6,5 Mourinho lo ha ripescato e gli sta dando fiducia con continuità, suo il gol del pari a fine primo tempo, dà vita a una partita positiva e anche nel primo tempo soffre meno rispetto ai colleghi di reparto.

Felix Afena 5,5 Dopo gli spezzoni di partita entusiasmanti in A il giovane giallorosso si conferma solo parzialmente, va al tiro nel primo tempo ma spesso appare meno lucido nelle giocate rispetto alle prime uscite e più fumoso.

Mkhitaryan 6,5 Grande assist per il definitivo 3-1 di Shomurodov nel finale, così come Zaniolo entra bene in campo: ordinato ed efficace nel far partire le azioni di contropiede dei giallorossi. Unica pecca il gol fallito dopo uno scambio con Zaniolo.

Il tabellino di Roma-Lecce 3-1

ROMA(4-2-3-1): Rui Patricio; Karsdorp, Ibanez, Kumbulla, Maitland-Niles (46' Vina); Cristante, Veretout (46' Mkhitaryan); C. Perez (46' Zaniolo), S. Oliveira, Felix (65' Shomurodov); Abraham (86' Zalewski). A disp.: Fuzato, Boer, Bove, Volpato, Voelkerling. All.: Mourinho.

LECCE (4-4-2): Bleve (21' Gabriel); Gendrey, Calabresi, Dermaku (46' Lucioni), Barreca; Blin, Listkowski (65' Faragò), Helgason (66' Bjorkengren), Gargiulo; Olivieri, Di Mariano (46' Coda). A disp.: Vera, Gallo, Hasic, Strefezza, Majer, Hjulmand. All.: Baroni. 

Marcatori: 14' Calabresi (L), 40' Kumbulla (R), 53' Abraham (R), 81' Shomurodov (R)

Arbitro: Volpi di Arezzo.


Segui 90min su Instagram.