Roma-Juventus 1-0, le pagelle dei bianconeri: bene Danilo, Kean da 2

La Juventus cade all'Olimpico. Nella gara valida per la 25ª giornata, i bianconeri creano diverse occasioni e colpiscono 3 pali, ma a passare è la Roma di José Mourinho che vince grazie al gol dalla distanza di Mancini. Di seguito le pagelle della squadra ospite.

Szczesny 6.5 - Contro la sua vecchia squadra si è spesso esaltato e anche stavolta ha salvato i suoi con qualche bell'intervento;

Danilo 6.5 - Nonstante la sconfitta, il brasiliano disputa una grande partita. Se avesse segnato su quell'ultimo sarebbe diventato ancora di più idolo dei tifosi;

Bremer 6 - Nessun errore neanche da parte dell'ex Torino che prende subito le misure alla non-punta Wijnaldum;

Alex Sandro 6 - Ogni tanto Dybala viene dal suo lato e prova a puntarlo ma passa una serata abbastanza tranquilla (46' Bonucci 6 - Mette la sua esperienza al servizio della squadra ma non può nulla sull'1-0);

Cuadrado 5.5 - Impensierisce Rui Patricio con una punizione che si infrange sul palo ma soffre troppo Spinazzola su quel lato (90' Kean 2 - Mandato in campo per cercare il pareggio, compie una sciocchezza dopo un paio di secondi. È un voto anche generoso);

Fagioli 5.5 - Perde malamente il confronto generazionale con Matic che si impone sia sul piano fisico che su quello tecnico (59' Chiesa 6 - Stava per compiere un pasticcio su Karsdorp. Ha tanta voglia di fare ma deve incanalare la sua energia);

Locatelli 5 - Prestazione sotto tono per l'ex Sassuolo, la cui regia stenta a decollare. I falli prevalgono sui passaggi illuminanti (77' Paredes sv);

Rabiot 5.5 - È molto migliorato negli inserimenti offensivi, come dimostra il colpo di testa con cui stava per portare i suoi avanti. Deve migliorare in fase di marcatura: è troppo leggero sulla gran botta di Mancini;

Kostic 6.5 - Il serbo conferma l'ottimo periodo di forma rappresentando una minaccia sulla corsia di sinistra. Ogni volta che prende palla può creare qualcosa di pericoloso (77' Pogba sv)

Di Maria 5.5 - Prova a caricarsi l'attacco sulle spalle: regala qualche giocata delle sue ma ogni tanto forza troppo la manovra;

Vlahovic 5 - Gli arrivano pochi palloni giocabili, ma lui fa davvero poco per procurarseli. Smalling se lo mette in tasca.