Roma, gli obiettivi di Friedkin: ricomprare Trigoria e non solo

In casa Roma tiene banco la trasferta di Benevento, ma dietro le scrivanie il lavoro continua anche per il futuro, non solo di mercato. E lo conducono Dan e Ryan Friedkin, nuovi padroni del club giallorosso dallo scorso agosto, alle prese con la necessità di consolidare la società dal punto di vista economico.

E in questo senso, secondo quanto rivelato dall'edizione della Gazzetta dello Sport, ci sono un paio di mosse in cantiere per il presidente statunitense. In primis c'è il "riacquisto" di Trigoria, centro sportivo e casa della Roma dal 1979. Il "Fulvio Bernardini", nel 2005, venne ceduto a Banca Italease con la formula del leasing per 30 milioni di euro e con un costo d'affitto annuale (per 15 anni) di 3,7 milioni, con la possibilità per il club giallorosso di riscattarlo alla scadenza.

Sotto la presidenza di James Pallotta il canone d'affitto venne abbassato di circa un milione, ma ora Dan Friedkin starebbe pensando di riacquistarlo pagando una maxi rata che possa saldare il debito e far tornare il centro sportivo di proprietà della Roma. Sotto l'aspetto finanziario, invece, il presidente può anticipare l'aumento di capitale previsto per il prossimo dicembre già ad aprile-maggio, per immettere nuova liquidità nelle casse giallorosse.

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