Roma, Fonseca: "Dzeko? Forse ne parlo settimana prossima. Col Verona torna Mkhitaryan"
Vigilia di fuoco per una Roma che, in pieno caos mercato e con la situazione Edin Dzeko ancora irrisolta, è chiamata a sfidare quella che probabilmente è una delle squadre più in forma del campionato. Si tratta del Verona di Ivan Juric, mai battuto da nessuna big e in piena lotta Europa League. Paulo Fonseca, tecnico giallorosso, ha presentato così la gara in conferenza stampa.
Tornano Mirante e Mkhitaryan?
"Mirante no, Mkhitaryan invece si".
Su Dzeko.
"Capisco la vostra curiosità ma non voglio parlarne adesso, vediamo la prossima settimana. Abbiamo già speculato abbastanza su questa situazione".
Pellegrini sarà capitano da qui alla fine?
"Non è tempo neanche per parlare di questo, dobbiamo focalizzarci sulla partita che sarà difficile".
La vicenda Dzeko ha destabilizzato il gruppo?
"La partita con lo Spezia dice tutto in questo senso".
Sull'Hellas Verona.
"I loro numeri non dipendono solo dal loro portiere, i numeri dicono che loro sono i migliori a difendere in questo momento. Sono forti e giocano uomo contro uomo e non lasciano giocare le altre squadre".
Perez partirà dopo l'arrivo di El Shaarawy?
"Carles è giovane e non dobbiamo dimenticarlo. Deve continuare a lavorare per aiutare la squadra come fa sempre chi scende in campo".
Mayoral sarebbe comunque il titolare in questa fase della stagione?
"Sta giocando molto bene, lavora per la squadra e ha sempre disputato buone partite. Anche lui è giovane ed è arrivato da poco in Italia. Non è facile avere i numeri che sta avendo lui".
Su El Shaarawy.
"Ci potrà essere subito d'aiuto e credo che abbia caratteristiche utili per noi. Aveva voglia di tornare alla Roma e questo è molto importante per un allenatore".
Giocherà Kumbulla?
"Ha sempre una possibilità di giocare".
Sul calcio uomo contro uomo.
"Ho studiato l'Hellas Verona, non abbiamo molte squadre in Europa che giocano questo tipo di calcio. Juric è molto bravo e sta facendo un gran lavoro, i giocatori credono in questo modo di giocare, sono molto forti".
Sui risultati dell'Hellas contro le big.
"Giocare contro queste squadre è difficile, hanno sempre intenzione di attaccare. Per le big è difficile affrontarli perchè ti costringono a cambiare modo di giocare nel corso del match".
I cambi incideranno sulla partita in vista della partita con la Juventus?
"Ora mi interessa la partita di domani e non penso ai diffidati, poi penseremo alla Juventus".
Segui 90min su Facebook, Instagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo della Roma e della Serie A.