Roma-El Shaarawy, tutto è saltato sul più bello: svelato il motivo
Fino al primo pomeriggio di ieri Stephan El Shaarawy si considerava un nuovo (anche se nuovo non era) calciatore della Roma. Tanto che l'attaccante, su Twitter, aveva già cambiato la sua bio. Sembrava tutto fatto per il suo ritorno in giallorosso, in prestito fino a giugno 2021, dallo Shanghai Shenua, grazie soprattutto alla volontà del calciatore che ha rinunciato ad una grossa parte dell'importante stipendio che percepisce in Cina.
Sembrava, appunto, perchè la corsa contro il tempo della Roma per fargli spazio (numericamente) con le cessioni di Justin Kluivert al Lipsia e, soprattutto, quella di Diego Perotti al Fenerbahce. E l'ago della bilancia, in negativo, è stato proprio il gran ritardo con cui l'argentino si è accordato con i turchi che ha fatto slittare l'ufficializzazione dell'affare.
La Roma avrebbe dovuto presentare un'offerta scritta allo Shanghai Shenua, e con la chiusura del mercato alle 20 sarebbe stato tecnicamente impossibile. Alla fine chi ci ha rimesso è stato El Shaarawy, che oltre ad aver agevolato la trattativa in ogni maniera possibile si era anche informato su come sostenere le visite mediche dal ritiro della Nazionale. Tanto che in serata ha pubblicato il suo - giusto - disappunto con una stories su Instagram.
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