Roma, ecco come i Friedkin si muoveranno sul mercato: cambia tutto
Mancano pochi giorni all'arrivo del 2021 e quindi della sessione di mercato invernale. Una finestra che Dan e Ryan Friedkin cercheranno di sfruttare per regalare a Paulo Fonseca calciatori utili a rinforzare la rosa di una Roma che ha chiuso l'anno calcistico con un gran terzo posto, in modo da proseguire a sognare la qualificazione in Champions League, obiettivo dichiarato giallorosso.
E i nuovi proprietari, che attendono l'arrivo del nuovo general manager Tiago Pinto (che probabilmente farà anche da direttore sportivo) hanno le idee chiare sull'identikit dei calciatori da acquistare. Una strategia che prosegue quella già adottata in estate. Il calciatore ideale che acquisterà la Roma sarà ventenne, o poco più "vecchio", e con un costo del cartellino possibilmente inferiore ai 10 milioni di euro. Comprare a poco è un bisogno, visto che l'obiettivo è quello di rendere sostenibili i conti attraverso l'abbattimento di un monte ingaggi assolutamente troppo alto.
Un'altra caratteristica della strategia dei Friedkin è quella di voler condurre le operazioni in presenza, senza delegare e soprattutto facendo attenzione ai costi di intermediazione, una voce che ormai è diventata d'attualità in tutte le trattative. E lo si può evincere dalla trattativa Bryan Reynolds, 19enne con 38 gare gare in MLS con la maglia del Dallas FC: i 7,5 milioni di euro offerti dalla Roma sono stati accettati dal club statunitense, ma quando altre squadre hanno offerto ingaggi più alti gli agenti del calciatore hanno cominciato a giocare al rialzo. Del resto lo si è visto questa estate: stop all'operazione Milik per non spendere troppi soldi su un calciatore a scadenza, mentre non c'è stata nessuna esitazione per il classe 2000 Kumbulla.
Segui 90min su Facebook, Instagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo della Roma e della Serie A!