Roma, delusione Fonseca: i Friedkin pensano ancora ai possibili sostituti
Altro giro con una big, altra sconfitta. Uno spartito che, da quando Paulo Fonseca siede sulla panchina della Roma, non riesce ancora a cambiare. Il ko con il Milan dell'ultimo turno di campionato ha inferto un brutto colpo alle ambizioni giallorosse di tornare in Champions League: la classifica ora parla di un quinto posto, dopo una stagione fin qui passata sempre tra le prime quattro, per di più con Napoli e Juve ancora con una partita in meno.
Per Fonseca le sole 3 vittorie ottenute in 21 big match totali (e soli tre punti frutto di tre pari in questa stagione) stanno diventando un fardello pesante in ottica Champions. E una mancata qualificazione (c'è una clausola di rinnovo sul contratto del tecnico portoghese...) potrebbe convincere Dan e Ryan Friedkin a decidere il cambio in panchina. Sono al momento due i nomi che circolano, entrambi legati alla Juve.
Il primo, quello di Max Allegri. Ora senza panchina dopo il regno in bianconero, ma con cui i contatti intrapresi a settembre non si sono mai interrotti. Il livornese è intrigato dalla sfida Roma, ma bisognerà prima far luce sui programmi, e soprattutto sui soldi - rivela l'edizione odierna del Corriere dello Sport -. L'altro nome è quello di Maurizio Sarri, anch'esso reduce dall'esperienza alla Juve e in attesa di risolvere il contratto con il club bianconero.
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