Roma, dal futuro di Dzeko agli indisponibili: a pochi giorni dall'inizio di stagione Fonseca non ha certezze

A cinque giorni esatti dal primo match di campionato della Roma sul campo del Verona le certezze in casa giallorossa in termini di giocatori sono pochissime: tra mercato, giocatori indisponibili e dubbi di formazione mister Paulo Fonseca deve fare i conti con alcune spinose situazioni e la preoccupazione è molta.

La prima spinosa questione è quella inerente al futuro di Edin Dzeko: il bosniaco resta un obiettivo di mercato della Juve che però ha allentato il pressing rispetto a qualche settimana fa. In questo senso la sua permanenza nella Capitale resta un rebus di difficile interpretazione così come lo è la ricerca di un eventuale sostituto, nonostante nelle ultime ora si sia tornati a parlare con insistenza di Arkadiusz Milik, ormai ai ferri corti con il Napoli. Per quanto riguarda il reparto difensivo invece, il possibile ritorno di Chris Smalling è in stallo: la Roma tra prestito, riscatto e bonus vari è arrivata a quasi 18 milioni di euro ma lo United ne chiede almeno 20 da pagare subito. L'alternativa più concreta sembra essere rappresentata da Armando Izzo, centrale del Torino per il quale i giallorossi hanno mosso passi concreti negli ultimi giorni.

Un'altra spinosa situazione è legata ai giocatori out per infortunio o perché positivi al Coronavirus: dal neo-arrivato Pedro a Bruno Peres e Justin Kluivert, la lista degli indisponibili è folta e preoccupa non poco Fonseca che in vista del match di Verona (e presumibilmente anche nei successivi) dovrà fare di necessità virtù ed inventarsi una formazione inedita schierando anche giocatori fuori progetto per far fronte all'emergenza.

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