Roma, altro scontro diretto perso: la Juve vince 2-0, sale al 3° posto e continua l'inseguimento alle milanesi

Esultanza Juve
Esultanza Juve / Valerio Pennicino/Getty Images
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Juventus e Roma in campo alle 18 allo Stadium per uno dei match della 21esima giornata di Serie A. Ancora turnover per Andrea Pirlo dopo la sfida di Coppa Italia con l'Inter e anche in vista del ritorno con i nerazzurri: Alex Sandro ha battuto Cuadrado e lo ha spedito in panchina, al centro ancora Bonucci e Chiellini. Rabiot in mezzo al campo al posto dello squalificato Bentancur e in avanti Ronaldo con Morata. Nella Roma, Fonseca ha scelto Kumbulla in difesa al posto dell'infortunato Smalling, confermato Pau Lopez in porta, spazio a centrocampo al capitano Cristante al posto di Pellegrini squalifica e in avanti Mkhitaryan a supporto di Mayoral, con Dzeko in panchina.

Cristiano Ronaldo
Cristiano Ronaldo / Giorgio Perottino/Getty Images

Molto aggressiva la Roma in avvio con tante palle perse dalla Juventus nella propria metà campo ma è la formazione bianconera a trovare il vantaggio con Ronaldo, al 13': bella azione di Alex Sandro che serve CR7 fuori area: tocco con la suola e conclusione rapida che passa tra le gambe di Kumbulla e si infila all'angolino. La Roma al 20' sfiora il pari con un gran tiro di Cristante ma è ancora una volta Ronaldo, due minuti più tardi, ad andare vicino al gol: destro deviato da Kumbulla, palla sulla traversa e poi vicina alla linea con il portoghese che chiede il gol e in un siparietto con Orsato chiede di vedere l'orologio per verificare che ci sia scritto no-gol (la palla non era minimamente entrata). Poi bianconeri con la linea bassa per evitare le ripartenze e Roma pericolosa solo sui corner.

Nella ripresa buoni ritmi con la Roma sempre attenta e concentrata, brava a ripartire e con la Juve molto attenta nella fase difensiva. Linea bassa e ripartenze evitate con Bonucci e Chiellini a loro agio nel bunker dell'area di rigore. La Roma non ha giocato una brutta gara, forse a referto sono mancate le grandi occasioni da gol, perché in fin dei conti Szczesny non ha compiuto grandi parate. Determinante il cambio di Pirlo per il 2-0 che chiude la gara. Dentro Kulusevski al 65' e al 70' bianconeri al bis: gran movimento di Dejan alle spalle di Diawara e palla al centro per Ronaldo ma Ibanez in scivolata anticipa CR7 e mette il pallone nella sua porta. Nel finale la Juve si abbassa ancora, la Roma inserisce Dzeko e Carles Perez e ci prova con maggiore insistenza ma senza grande efficacia. La Juve scavalca la Roma, sale al 3° posto con 42 punti, va a -5 dall'Inter e ha ancora una partita da recuperare contro il Napoli. Per i giallorossi ennesimo passo falso negli scontri diretti.


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