Ritiro o priorità al campo? La posizione di Ibrahimovic sul futuro
Quale sarà il futuro di Zlatan Ibrahimovic? Le voci sul centravanti del Milan si susseguono, specie dopo l'indiscrezione lanciata dal giornalista di Prime Video Alessandro Alciato: "Ibrahimovic sta lavorando per tornare totalmente abile nel prossimo mese di gennaio. Attenzione però che il mese fondamentale sarà dicembre: se la fase di recupero, se la guarigione sarà ottimale allora Ibra continuerà a lavorare per tornare a gennaio. Se le cose non dovessero andare come lui vuole, come lui spera, come le tabelle di lavoro indicano allora attenzione perché in quel caso potrebbe diventare una possibilità vedere Zlatan Ibrahimovic ritirarsi. La possibilità del ritiro non è da escludere. Il mese decisivo da questo punto di vista sarà dicembre”, le parole del giornalista nel pre-partita di Londra tra Chelsea e Milan.
Secondo quanto risulta ai colleghi di Calciomercato.com, invece, quello di dicembre dovrebbe essere il mese chiave per capire quale sarà la decisione definitiva del gigante di Malmoe, alle prese con il recupero dall'infortunio e atteso in campo per inizio 2023. "Ibrahimovic non pensa al ritiro - si legge sul portale -, lavora con intensità perché convinto di poter guidare (sul campo) il Milan alla conquista della seconda stella".
Più avanti potrebbe aprirsi anche lo scenario di un futuro da dirigente, magari proprio nel club rossonero. Ma per quello c'è tempo: la priorità di Zlatan è ancora il campo.