Rinnovo Romagnoli: le richieste di Raiola e la posizione del Milan

Alessio Romagnoli è uno dei calciatori più chiacchierati del momento. Un po' per la sua prestazione sottotono offerta contro lo Spezia, un po' per le future vicende di mercato che potrebbero alimentare la preoccupazione del Milan. Il contratto del difensore classe '95 è in scadenza a giugno 2022 e la dirigenza rossonera ha già avviato i contatti con Mino Raiola per prolungare il contratto. Trovando però un muro difficile da abbattere.

A frenare l'operazione sono le richieste del procuratore sportivo, che vorrebbe inserire negli accordi una clausola rescissoria e pretenderebbe un ingaggio da almeno 5 milioni di euro più bonus per il proprio assistito. Il Milan è intenzionato a raggiungere un compromesso, ma a condizioni ben diverse da quelle stabilite da Raiola.

Attualmente, la posizione del club è chiara: per siglare il rinnovo fino al 2024, lo stipendio non dovrà superare il tetto di 4 milioni di euro. Cifre in linea con le linee guida dettate da Elliott e basate sì sulla permanenza dei pilastri della rosa di Stefano Pioli, ma anche su un monte ingaggi a basso costo.

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