Quanto hanno incassato ufficialmente i club italiani dalla Champions League 2019-20?

UEFA Champions League
UEFA Champions League / Matthew Ashton - AMA/Getty Images
facebooktwitterreddit

Iniziano a farsi sentire i primi effetti della pandemia sul mondo calcistico. Oggi la UEFA ha infatti presentato i ricavi finanziari per la stagione 2019-2020, la prima segnata dall'emergenza Covid-19. Come riporta Calcio e Finanza, la UEFA avrebbe guadagnato in totale 3 miliardi di euro, una cifra nettamente in calo rispetto ai 3,8 del 2018-19.

A causa degli stadi chiusi, è venuta a mancare l'entrata legata alla vendita dei biglietti che, nelle fasi finali della Champions, possono arrivare a costare migliaia di euro l'uno. Per questo, l'ente calcistico europeo si è visto costretto a rivedere le cifre dei premi da erogare alle diverse partecipanti alla Champions League della passata stagione.

Sempre su Calcio e Finanza, si può leggere che il totale dei bonus distribuiti ammonta a 1,92 miliardi di euro. Incredibilmente, non è stato il Bayern campione a guadagnare di più: infatti nelle casse bavaresi entreranno "solo" 125,4 milioni; la squadra che si è arricchita maggiormente è stato il Paris Saint-Germain che con quasi 127 milioni di euro, si è consolato della sconfitta in finale. Il premio più basso (18,2) è andato invece allo Slavia Praga.

FBL-EUR-C1-PSG-BAYERN MUNICH
Neuer solleva la Champions 2019-2020 / MANU FERNANDEZ/Getty Images

Prima di andare a vedere i guadagni delle italiane, passiamo in rassegna i diversi parametri che stabiliscono l'assegnazione dei premi.

Bonus partecipazione

Uno dei criteri "fissi" per l'erogazione del bonus è la quota di partecipazione, che costituisce il 25% del montepremi totale. Molto semplicemente, a tutte le squadre spetta una somma soltanto per prendere parte al torneo. Quest'anno, questa cifra ammonta a 15,25 milioni a testa.

Ranking storico

Uno dei paletti più dibattuti riguarda il ranking della squadra. Nel devolvere il premio, la UEFA tiene in considerazione il percorso decennale di ogni squadra. Si tratta di una cifra molto consistente, visto che ammonta al 30% dell'intera "torta". Si tratta di un parametro controverso, perché agevolerebbe solo le grandi squadre che riescono a garantire continuità di risultati in Europa.

Market pool

Il market pool è un altro criterio ampiamente contestato dalle piccole squadre. Esso consiste nei diritti TV che vengono assegnati tenendo conto del "valore televisivo" di ogni club. In altre parole, questa cifra (il 15% del totale) viene ripartita tra le partecipanti, agevolando quelle che attirano più telespettatori.

Bonus prestazioni

Questo bonus costituisce una parte fissa da assegnare alle diverse squadre, tenendo conto dei loro risultati sul campo. Già dai gironi, ogni vittoria fa infatti entrare nelle casse di un club 2,7 milioni di euro; mentre il pareggio solo 900mila; ovviamente chi perde resta a bocca asciutta.

Passaggi del turno

Ma è dopo aver superato la fase a gironi che iniziano a circolare grandi cifre di denaro. L'approdo agli ottavi garantisce infatti a un club 9,5 milioni di euro e, man mano che si procede con le qualificazioni, i bonus lievitano. I quarti di finale significano 10,5 milioni, mentre la semifinale altri 12. Conquistare la finale vuol dire incassare 15 milioni di euro, ai quali, in caso di vittoria, ne vengono aggiunti altri 4. Una squadra che riesce ad arrivare fino in fondo guadagna più di 50 milioni di euro tenendo conto esclusivamente della fase ad eliminazione diretta.

Gianni Infantino
Gianni Infantino, presidente della UEFA / Paolo Bruno/Getty Images

Dopo aver analizzato i diversi criteri d'assegnazione, scopriamo allora quanto hanno guadagnato dalla Champions 2019-2020 le squadre italiane, che ricordiamo furono Juventus, Napoli, Atalanta e Inter.

(Cifre in milioni di euro)

Ricavi Champions 2019-20 della Juventus

  • Bonus partecipazione 15,25
  • Ranking storico 29,916
  • Market pool 16,614
  • Bonus prestazioni 15,738
  • Ottavi di finale 9,5
  • Riduzioni Covid (-2,928)
  • Totale 84,09

La Juve è la squadra che ha guadagnato di più tra le italiane. A spingere molto la cifra, contribuisce soprattutto il ranking storico dei bianconeri, eliminato dal Lione agli ottavi.

Cristiano Ronaldo
Ronaldo in Champions con la maglia della Juventus / Jonathan Moscrop/Getty Images

Ricavi Champions 2019-20 del Napoli

  • Bonus partecipazione 15,25
  • Ranking storico 15,512
  • Market pool 14,058
  • Bonus prestazioni 11,603
  • Ottavi di finale 9,5
  • Riduzioni Covid (-2,219)
  • Totale 63,704

I partenopei si posizionano al secondo posto, con i loro 63 milioni di euro. La squadra di Gattuso si gode in particolare il market pool e il ranking storico.

Dries Mertens
Mertens in Champions con la maglia del Napoli / Francesco Pecoraro/Getty Images

Ricavi Champions 2019-20 dell'Atalanta

  • Bonus partecipazione 15,25
  • Ranking storico 3,324
  • Market pool 13,1
  • Bonus prestazioni 6,835
  • Ottavi di finale 9,5
  • Riduzioni Covid (-1,969)
  • Totale 56,54

Club rivelazione della Champions dell'anno scorso, l'Atalanta si porta a casa "solo" 56 milioni di euro. È motivo d'orgoglio però che gran parte di questa somma derivi dai risultati conseguiti sul campo, in particolare dall'approdo ai quarti di finale.

Marco Sportiello
La disperazione di Sportiello dopo l'eliminazione contro il PSG / David Ramos/Getty Images

Ricavi Champions 2019-20 dell'Inter

  • Bonus partecipazione 15,25
  • Ranking storico 16,62
  • Market pool 7,35
  • Bonus prestazioni 6,835
  • Ottavi di finale 0
  • Riduzioni Covid (-1,55)
  • Totale 44,505

L'Inter è stata la grande delusione delle italiane nella scorsa stagione europea. I nerazzurri non sono riusciti nemmeno a superare i gironi, quindi molti di quei 44 milioni sono dovuto al ranking storico dei meneghini.

FC Internazionale v FC Barcelona: Group F - UEFA Champions League
Quando l'Inter venne eliminato dalle seconde linee del Barcellona / David Lidstrom/Getty Images

Segui 90min su Instagram.