Retroscena Milan. Il piano di Rangnick per la panchina rossonera con una "doppia" idea sorprendente

Benevento Calcio v Atalanta BC - Serie A
Benevento Calcio v Atalanta BC - Serie A / Francesco Pecoraro/Getty Images
facebooktwitterreddit

Il grande ribaltone in casa Milan non risparmia retroscena e novità. La panchina del club rossonero è stata più in bilico che mai per Stefano Pioli, con Ralf Rangnick pronto a prenderne il posto all'inizio di questa stagione.

Il manager-allenatore ha avuto dei contatti con il Milan sin da ottobre, ovvero dopo l'esonero di Marco Giampaolo, con i contatti per Spalletti e Pioli. Secondo La Gazzetta dello Sport, il progetto di Rangnick era chiaro: allenare un anno per poi condividere le scelte con un altro allenatore vicino alla sua filosofia.

FBL-AUT-TIPICO-BUNDESLIGA-SALZBURG-GRAZ
FBL-AUT-TIPICO-BUNDESLIGA-SALZBURG-GRAZ / BARBARA GINDL/Getty Images

Rangnick, dopo aver svolto per il primo anno italiano il doppio incarico di allenatore e responsabile a 360° dell'area tecnica, avrebbe lasciato la panchina a uno tra Gasperini e Roberto De Zerbi. Il sogno era Gasp (non a caso elogiato nella sua ultima intervista) ma il suo rapporto ormai divenuto viscerale con l'Atalanta avrebbe reso difficile l'arrivo al Milan. Per questo i rossoneri avrebbero individuato in Roberto De Zerbi, ex calciatore rossonero con un passato nelle giovanili, ora allenatore del Sassuolo tra i più osservati a livello internazionale, il profilo ideale per il nuovo Milan. Il tecnico ha lavorato bene con i giovani e ha dimostrato di saper abbinare ai risultati un calcio estremamente spettacolare. Ma ora, tutto è saltato.


Segui 90min su FacebookInstagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo del Milan e della Serie A.