Regali da...scartare: chi dovrebbe cedere la Roma?
A Natale c'è sempre quel regalo che ci lascia un po' perplessi. Magari inizialmente ci piace pure, ma poi col passare delle settimane - e il venir meno del nostro spirito festivo - capiamo che serve a ben poco e ci sforziamo di trovargli una nuova sistemazione.
Questo discorso si può estendere anche al mondo del calcio. Quante volte una società si ritrova tra le mani un giocatore di cui non ha bisogno e tenta di liberarsi degli esuberi? Ecco allora di quali "pacchi" dovrebbe liberarsi la Roma:
1. Amadou Diawara
Rientrato all'interno dell'operazione che ha portato Manolas al Napoli, Amadou Diawara non è mai riuscito a ritagliarsi un ruolo da protagonista con la Roma.
Fonseca prima e Mourinho poi non sono riusciti a trovare la giusta collocazione in campo per un giocatore che non ha né le qualità di un regista né il fisico di un incontrista. Lo Special One ha provato a dargli qualche chance, ma dopo la debacle di Bodo è sparito dai radar.
2. Bryan Reynolds
Il calcio made in USA è in costante crescita e quando lo scorso gennaio i giallorossi ne ufficializzarono l'acquisto c'era molta curiosità attorno a Bryan Reynolds.
Al texano è stato concesso molto tempo per ambientarsi e spesso è stato mandato in campo da titolare per dimostrare il suo valore, ma lui si è reso colpevole di diversi errori. Forse deve crescere e non è ancora pronto per l'Europa, quindi la Roma dovrebbe riconoscere di averci visto male e cederlo.
3. Federico Fazio
A Trigoria non lo si vede praticamente più, ma siamo certi che lo spirito di Federico Fazio continui ad aleggiare tra gli spogliatoi giallorossi perché continua a percepire il suo ricco stipendio da 2.5 milioni annui.
Il Comandante ormai in congedo è stato messo fuori rosa da Mourinho, ma ha preferito non cambiare aria pur di "onorare" il suo contratto. Chissà, magari a Thiago Pinto verrà recapitata un'offerta dall'Argentina e il difensore deciderà di fare ritorno in patria.
4. Davide Santon
Anche Davide Santon è stato uno degli epurati dello Special One e anche lui ha deciso di rimanere nella sua prigione d'orata a Trigoria. All'ex terzino di Inter e Newcastle non importa se non si può nemmeno allenare con la squadra, gli basta l'ingaggio da 1.5 milioni a stagione.
Tuttavia, Santon farebbe bene a guardarsi intorno visto che il suo contratto scade nel 2022 e che poche squadre vorranno ingaggiare un 30enne che non gioca da un anno.
5. Gonzalo Villar
Questa è la parte più dolorosa.
Nella passata stagione, Gonzalo Villar sembrava davvero un fenomeno. Quando si parla di un centrocampista spagnolo i paragoni con Xavi e Iniesta si sprecano, ma guardare il classe '98 giocare era davvero una delizia per gli occhi.
Con l'arrivo di Mourinho le cose sono però cambiate. Lo Special One preferisce giocatori più imponenti in quella posizione e soprattutto predilige atleti già maturi, mentre Villar ha bisogno di crescere. A questo punto, per non lasciarlo marcire in panchina, la Roma dovrebbe pensare di cederlo per provare almeno a monetizzare, prima che il suo cartellino si svaluti ulteriormente.
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