Regali da...scartare: chi dovrebbe cedere l'Inter?

“Andiamo avanti sperando di poter migliorare qualcosa, che qualche giocatore possa poter andare a giocare e diventare più snelli ma più obiettivi e funzionali a ciò che vogliamo”. Dopo il 3-1 sul Cagliari, Antonio Conte è stato chiaro: la rosa dell’Inter è da snellire e qualche elemento dovrà essere ceduto. Ma chi sarebbe il caso di… scartare? 

Matias Vecino

Ai box da diverse settimane per un brutto infortunio (è stato operato a luglio in artroscopia al ginocchio destro e alle prese poi con un'infezione che ha inevitabilmente allungato i tempi di recupero di un paio di settimane) e verso il rientro, l’uruguaiano può essere uno dei sacrificabili per sfoltire la folta mediana. Apprezzato da diversi club, l’ex Fiorentina potrebbe tornare utile nell’ottica di uno scambio per ritrovare la forma o semplicemente per fare cassa.

Radja Nainggolan

Il Ninja non è riuscito a ritagliarsi il giusto spazio nello scacchiere di Conte, uno che l’ha sempre apprezzato (lo voleva anche al Chelsea e alla Juventus) per le caratteristiche che cerca in una mezzala. Il poco impegno in allenamento e le condizioni fisiche non ottimali ne hanno limitato l’utilizzo: un suo ritorno a Cagliari potrebbe permettere al club nerazzurro di alleggerire il monte ingaggi e di (magari) mettere le mani su una prelazione per Alessio Cragno, monitorato per il dopo-Handanovic. 

Ivan Perisic

Largo a sinistra, largo a destra, seconda punta: Conte le ha provate tutte, ma il croato è andato ad intermittenza. Dopo aver vinto un Triplete con il Bayern Monaco, Ivan è tornato a Milano emotivamente carico ma tatticamente… scarico. Dire addio all’ex Wolfsburg significherebbe anche liberare un posto per un elemento più utile a coprire il ruolo di quinto di centrocampo. 

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