Raspadori è il giocatore giusto per il dopo-Dybala?
In casa Juventus sembrerebbero essere salite vertiginosamente le quotazioni di Giacomo Raspadori in vista della prossima stagione. Dopo le dichiarazioni dell'ad del Sassuolo Giovanni Carnevali alla Continassa sarebbe già stato scelto il sostituto di Paulo Dybala, con l'identikit tracciato che porterebbe proprio al millennial esploso sotto i riflettori del Mapei Stadium. Raspadori - stando a quanto riferito dal portale transfermarkt - ha già collezionato 9 reti e 5 assist in questa stagione e le sue caratteristiche lo rendono senza dubbio un profilo comodissimo per la Juve (quest'ultima alle prese con un restyling dell'organico).
La domanda sorge spontanea: Raspadori è il giocatore giusto per il dopo-Dybala? Se da un lato si tratta di un profilo non proprio di prima fascia, dall'altro invece si tratterebbe di un giocatore molto duttile e con ancora ampi margini di miglioramento. Ala sinistra, seconda punta e all'occorrenza trequartista, Raspadori - in un 4-2-3-1 - giocherebbe sicuramente sulla trequarti campo o perché no?! Magari partire da sinistra per poi accentrarsi e concludere a rete. Un profilo non solo tecnicamente versatile ma anche fisico, che ha fatto della stazza un punto di forza. Un giocatore (forse) alla Carlitos Tevez, abile anche nel giocare in tandem con la prima punta.
Un altro fattore? Il carattere. Nessun eccesso, faccia da bravo ragazzo e testa sulle spalle tanto da ottenere la stima di due senatori della Juventus come Bonucci e Chiellini. Un giocatore - come già sottolineato in precedenza - di grandi prospettive che potrebbe fare la fortuna del club bianconero non solo in vista della prossima stagione ma anche nelle annate future. L'exploit con il Sassuolo gli è valso l'interessamento di una big della nostra Serie A, e le premesse per il definitivo salto di qualità ci sono tutte. Dalla duttilità fino al carattere: per queste ragioni la scelta della Juve di ricadere su Raspadori non sarebbe poi così azzardata.
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