Rangnick al Milan, la verità sul mancato approdo in rossonero: "Voleva fare l'allenatore, non il direttore tecnico"

Ralf Rangnick è stato a un passo dal Milan. Il deus ex machina del miracolo Lipsia, l'uomo della Red Bull, era vicinissimo all'approdo in rossonero ma il Milan ha scelto di proseguire con Stefano Pioli dopo l'ottimo lavoro svolto nella seconda parte di stagione dal tecnico italiano.

L'affare Rangnick-Milan è saltato solo per questo motivo? Massimo Morales, allenatore italiano con una lunga esperienza di lavoro nel calcio tedesco, è stato fra le altre cose anche vice di Giovanni Trapattoni al Bayern Monaco, e avrebbe dovuto far parte dello staff di Rangnick al Milan.

Morales ha parlato ai microfoni di Radio Sportiva, svelando i seguenti retroscena: "Avrei dovuto far parte dello staff di Rangnick al Milan. Già da tempo sapevo che non sarebbe arrivata la fumata bianca e la scelta è stata sua: in rossonero voleva fare solo l'allenatore, non il direttore tecnico come inizialmente prospettato. Rangnick vuole avere carta bianca nella scelta dei giocatori e la conduzione del tutto, ha grandissima esperienza e bisogna accreditargli fiducia perché, senza volerlo incensare, la sua storia lo dimostra".

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