Ramsey: "Alla Juventus poca continuità ma non porto rancore"

L'ultimo giorno di mercato è stato frenetico per la Juventus che nel giro di poche ora ha piazzato diversi colpi in uscita. A poche ore dal gong finale, Bentancur e Kulusevski hanno formalizzato il proprio passaggio al Tottenham, mentre Aaron Ramsey è diventato ufficialmente un nuovo giocatore del Glasgow Rangers.

Il gallese era dato da tempo come partente, ma prima di accasarsi in Scozia aveva rifiutato diverse offerte dalla Premier League. I tifosi temevano che alla fine Ramsey sarebbe rimasto a Torino, dove avrebbe continuato a gravare sulle casse bianconere con il suo pesante ingaggio da 7 milioni a stagione. Invece i Rangers si sono fatti avanti al photofinish e la loro proposta di prestito ha accontentato le richieste della Vecchia Signora.

L'esperienza di Aaron Ramsey con la Juventus, complici i ripetuti infortuni, è andata ampiamente al di sotto delle aspettative e a poche ore dal suo sbarco in Scozia, il gallese è stato intervistato da Sky Sports UK e ha tirato le somme dei suoi anni in bianconero (fonte: ilbianconero):

"Le ultime due stagioni sono state un po' difficili per la poca continuità. Ci sono stati alcuni intoppi, ma questo ora è il passato. Non c'è rancore, tutto è stato concordato ed è stato piuttosto semplice, quindi posso solo dire davvero grazie a tutti per il mio tempo alla Juventus. Non vedo l'ora di affrontare questa sfida: spero di poter tornare in forma il più rapidamente possibile e di poter mostrare di nuovo cosa sono in grado di fare".

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