Rafael Leao ha raccontato perché ha rinnovato con il Milan

Rafael Leao
Rafael Leao / Harry How/GettyImages
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"Mi hanno aiutato a raggiungere i miei obiettivi, abbiamo vinto lo Scudetto insieme e mi hanno permesso di crescere come calciatore. Mi sento maturo, mi sento un leader della mia squadra e con il Milan posso giocare tutte le partite della stagione. Credo sia il club giusto per continuare con la mia carriera e raggiungere altri obiettivi come vincere la Champions League o il Pallone d'Oro".

Così Rafael Leao, ai microfoni di ESPN Deportes, spiega i motivi che l'hanno spinto a rinnovare il contratto con il Milan nonostante la possibilità di trasferirsi in società che - oggi - possono garantirgli maggior prestigio e un miglior tornaconto economico. Il nuovo numero 10 rossonero ha parlato anche dei cambiamenti tra la scorsa e l'attuale stagione e dei nuovi acquisti.

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"Quest'anno credo che avremo più opzioni, soprattutto in attacco e a centrocampo. Nella scorsa stagione non abbiamo avuto tante opzioni, nella doppia sfida di Champions League contro l'Inter abbiamo sofferto il fatto che loro hanno cambiato tanto e avevano giocatori dalla panchina in grado di entrare e fare la differenza. Per la prossima stagione la direzione è cambiata: il club ha fatto grandi acquisti con Pulisic, Loftus-Cheek. Questi giocatori alzano il livello della squadra e sono molto contento di averli all'interno della squadra. Luka (Romero, ndr) è un ragazzo giovane e di grandissimo talento. Nello spogliatoio lo sto aiutando per renderlo parte della squadra perché a volte lo vedo un pochino timido e silenzioso. Quindi cerco di prenderlo, di tenerlo vicino a me e gli dico che non avere paura di niente, che deve prendere la palla e far vedere perché il Milan ha deciso di puntare su di lui. Pulisic l'ho visto sia al Borussia Dortmund che al Chelsea. È un giocatore che mi piace perché riesce a dribblare uno, due giocatori di fila, perché tira con entrambi i piedi nello stesso modo e perché è molto rapido. Credo che Romero e Pulisic si somiglino come tipo di giocatore".