Rafael Leāo vs Cristiano Ronaldo: le stelle portoghesi illuminano San Siro

I due connazionali si stringono la mano dopo il ritorno della semifinale di Coppa Italia della passata stagione
I due connazionali si stringono la mano dopo il ritorno della semifinale di Coppa Italia della passata stagione / MIGUEL MEDINA/Getty Images
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In un prepartita movimentato e fortemente condizionato dalle assenze di molti giocatori delle due squadre (causa Covid, infortuni e squalifiche) vogliamo avvicinarci alla super sfida di questa sera trattando uno dei temi più affascinanti riguardanti strettamente il campo e non fattori esterni, di cui abbiamo già abbondantemente parlato: il derby tutto portoghese tra Leao e Cristiano Ronaldo.

La continuità, invece, è sicuramente il punto di forza dell'altro portoghese impegnato stasera, indubbiamente il giocatore più forte nella storia del suo Paese. Cristiano Ronaldo si presenta al match clou di San Siro, forte di 14 gol in 11 partite di campionato e 6 doppiette realizzate in stagione. Numeri semplicemente mostruosi! Il Milan è tra le sue vittime preferite in Italia: ha messo la sua firma contro i rossoneri anche con le maglie di United e Real Madrid, oltre che ovviamente con la Juventus, con cui ha realizzato il gol partita nella finale di Supercoppa di due anni fa.

Il gioiello del Milan, classe '98, sta mostrando qualità fuori dal comune in questo avvio di stagione: rapidità, grande efficacia nell'uno contro uno e, soprattutto, sta iniziando a segnare con una certa continuità. Considerando l'assenza del vero '9' rossonero, Ibrahimovic, il Milan ha più che mai bisogno dell'apporto dal punto di vista realizzativo dei suoi uomini offensivi. Dove pecca il giovane attaccante portoghese, e dove può e deve migliorare? Sicuramente, nella continuità. L'anno scorso, in una prima parte di stagione complicatissima per i rossoneri, aveva mostrato a sprazzi qualità importanti (il gol nella sconfitta interna contro la Fiorentina su tutti). Quest'anno sta risultando sempre più decisivo (ad esempio nel derby, a Reggio Emilia e a Benevento), anche se continua ad alternare ottime prestazioni, come quelle citate, ad altre dove, se non entra immediatamente in partita, fa fatica a trovare la giocata per accendersi ed essere utile alla squadra.

Dal punto di vista individuale, il confronto vede il portoghese della Juventus nettamente avanti rispetto al 22enne di Almada dal punto di vista numerico, ma all'attaccante rossonero i colpi non mancano per tenere testa a CR7 nella partita singola. Nel precedente di San Siro della scorsa stagione entrambi sono andati a segno: il gol di Leao è stato decisivo nel completare la rimonta del Milan da 0-2 (4-2 finale). Ronaldo, maniacale quant'è, se lo ricorderà e farà di tutto per riscattare la bruciante sconfitta dell'anno scorso.


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