Rabiot e il caso squalifica: le ultime in vista della sfida con l'Udinese

Dopo essere stato escluso all'ultimo dalla distinta della sfida contro la Fiorentina (decisione arrivata in seguito alla decisioni del Collegio di garanzia del Coni su Juventus-Napoli), Adrien Rabiot salterà anche la gara contro l’Udinese in programma al rientro dalla pausa natalizia.

Il motivo è facilmente intuibile ed è legato al regolamento, il quale prevede che lo squalificato salti la prima partita utile dopo la sentenza che lo poneva di nuovo fra gli squalificati (in questo caso, appunto, quella riguardante il match non disputato dello scorso 4 ottobre contro la squadra di Gennaro Gattuso). Si tratta solo di capire quale fosse la prima partita utile in calendario per scontare la squalifica.

Visto che la decisione è arrivata martedì intorno alle 17.30 e la Juventus ha giocato tre ore dopo con la Fiorentina, secondo il Codice di Giustizia sportiva la sentenza è da considerarsi attiva dalla mezzanotte: Rabiot dovrà quindi saltare l’Udinese il 3 gennaio. La Juventus ha deciso di tenere il francese fuori contro i viola perché, in mancanza di una risposta scritta che garantiva la corretta interpretazione del regolamento, ha preferito non rischiare eventuali ricorsi sull’utilizzo di un giocatore squalificato.

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