Rabiot bocciato dalla Gazzetta dopo Juve-Milan: "Non si capisce bene a cosa serva"

Adrien Rabiot è sempre uno dei più discussi in casa Juventus. Il francese è stato schierato dal 1' minuto contro il Milan, da esterno sinistro di centrocampo nello strano schieramento dei bianconeri con un centrocampo a 3 'sgangherato' con Cuadrado quarto uomo, pronto a fare su e giù sulla destra.

La prova del centrocampista francese è stata bocciata dalla Gazzetta dello Sport che ha dato 5 al francese: "Non si capisce bene a cosa serva. Sì, corre sulla fascia, stringe, ma quando va in campo aperto Tomori se lo mangia. E finisce per soffrire su Kalulu".

Giudizio negativo anche dal Corriere e voto 5: "Fugge verso la porta come Morata, ma Tomori lo blocca. Buoni inserimenti offensivi ma senza concretezza, come a inizio del secondo tempo. Si perde nel finale e perde anche Rebic che salta tra lui e Locatelli".

Tuttosport invece salva il francese con un 6: "Pronti via, una botta in testa da cui gli serve qualche minuto per riprendersi. Bravo a puntare la porta, a lanciarsi in profondità (esattamente come provato e riprovato in allenamento), non è tuttavia preciso o fortunato a sufficienza al momento di insaccare". 

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