Quella volta che lo stadio Bernabeu tributò una lunga e sentitissima standing-ovation ad Alessandro Del Piero

Dalla vittoria della Champions League a Roma nel 1996 allo storico Mondiale vinto con l'Italia il 9 luglio 2006, nel corso della sua lunga carriera Alessandro Del Piero ha vissuto parecchie notti magiche. Tra queste non può di certo mancare quella che il 5 novembre 2008 l'ha visto assoluto protagonista allo stadio Santiago Bernabeu di Madrid con la maglia della Juventus.

Siamo alla quarta giornata della fase a gironi di Champions League 2008/09 e la Juventus di mister Ranieri va per l'appunto a fare visita al Real Madrid allo stadio Bernabeu. I Blancos partono bene ma i bianconeri tengono botta e alla prima occasione colpiscono: al 17' Guti perde palla a centrocampo, Marchionni serve Del Piero che si avvicina all'area di rigore e con uno splendido sinistro a giro dai 20 metri insacca alle spalle di Casillas. Nel secondo tempo la musica non cambia: il Real attacca a testa bassa ma la Juventus tiene e al 67' trova il gol del raddoppio ancora una volta con Del Piero che trasforma impeccabilmente un calcio di punizione dai 25 metri e mette la firma su una doppietta memorabile.

La serata di Del Piero è già epica così ma a tre minuti dal fischio finale arriva la ciliegina sulla torta: al minuto 87 mister Ranieri richiama in panchina il numero 10 per concedergli una meritata standing-ovation e lo stadio Bernabeu risponde alzandosi in piedi tributando al fantasista della Juventus un lungo e sentitissimo applauso.

Quello della standing-ovation è un privilegio che il pubblico dello stadio Bernabeu concede a pochi, pochissimi giocatori: oltre a Del Piero solamente Ronaldinho, Francesco Totti, Andrès Iniesta e Andrea Pirlo hanno avuto l'onore di essere applauditi dai tifosi del Real al momento della loro uscita dal campo. Da brividi.

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