Quanto può costare (in negativo) alle 20 società di Serie A tenere lo stadio chiuso al pubblico?

Dopo la Coppa Italia anche la Serie A si appresta a ripartire dopo la lunghissima pausa (quasi quattro mesi) causata dalla pandemia da coronavirus. Ma oltre allo stop, il Covid-19 ha avuto un impatto drammatico sull'economia di tutto il mondo, calcio compreso.

Nonostante la soddisfazione per la ripresa, però, sui club pende la spada di Damocle della crisi economica. Lo Serie A ripartirà, ma lo farà con gli stadi chiusi e senza tifosi (anche se si sta cominciando a parlare di una parziale riapertura degli impianti). Un danno, quello dei mancati incassi da botteghino e attività connesse, pesantissimo, considerando che la quota totale degli abbonati in A è di 350 mila tifosi. E La Gazzetta dello Sport ha spiegato che i club di Serie A andranno incontro ad una sanguinosa perdita di 100 milioni di euro, basandosi sui bilanci passati e sulle proiezioni future. Tra le squadre che soffriranno di più la Juve (tra i 15 e i 20 milioni), Inter e (10-18), Milan (10). Di seguito la tabella dettagliata con le possibili perdite economiche per i club di Serie A.

Le perdite economiche squadra per squadra

ATALANTA 4/5 milioni di euro

BOLOGNA 1/2 milioni di euro

BRESCIA 1/2 milioni di euro

CAGLIARI 1/2 milioni di euro

FIORENTINA 1/3 milioni di euro

GENOA 1/2 milioni di euro

INTER 10/18 milioni di euro

JUVENTUS 15/25 milioni di euro

LAZIO 2/3 milioni di euro

LECCE 1/2 milioni di euro

MILAN 8/12 milioni di euro

NAPOLI 5/6 milioni di euro

PARMA 1/2 milioni di euro

ROMA 4/8 milioni di euro

SAMPDORIA 1/2 milioni di euro

SASSUOLO 0,7/1 milioni di euro

SPAL 1/2 milioni di euro

TORINO 1/3 milioni di euro

UDINESE 1/3 milioni di euro

VERONA 1/2 milioni di euro

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