Quanto guadagnano i calciatori della Nazionale?

Coverciano
Coverciano / Gabriele Maltinti/GettyImages
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Essere convocato dalla Nazionale è il coronamento della carriera per qualsiasi calciatore. Nessun trofeo o titolo personale può essere paragonato all'orgoglio che si prova nel rappresentare il proprio Paese e ogni bambino che spera di diventare un giocatore professionista sogna di percorrere i corridoi del centro sportivo azzurro di Coverciano. Tutto molto bello se non fosse che ormai ci siamo abituati a pensare al calcio come un business, come una fonte di guadagno per chi lo pratica. Pertanto, mettendo per un attimo da parte ogni aspetto romantico, è lecito chiedersi se e quanto guadagni un calciatore convocato dalla Nazionale.

Un giocatore convocato in Nazionale viene pagato?

Sì, un giocatore che viene convocato in Nazionale viene pagato. Non si può ovviamente parlare di stipendio fisso dato che le convocazioni cambiano di volta in volta, ma gli azzurri percepiscono un compenso extra rispetto a quello che già ricevono dal proprio club.

I calciatori italiani ricevono un gettone di presenza: questi sono uguali per tutti, sono elargiti in seguito alla convocazione e vengono quindi ripartiti in maniera equa tra tutti i componenti della squadra. Non ci sono fonti certe al riguardo, ma secondo Jobatus ogni gettone avrebbe un valore di 9mila euro.

A questa cifra simbolica, vanno ovviamente aggiunti i premi che la FIGC mette a disposizione in occasione di tornei internazionali come Europei e Mondiali. Secondo Forbes, ad esempio, trionfando a Euro 2020, i 26 giocatori che hanno preso parte alla spedizione hanno guadagnato dalla Federcalcio 250mila euro a testa.

Bisogna infine tenere in considerazione anche gli introiti legati alle sponsorizzazioni e ai diritti d'immagine. In altre parole, quando un calciatore è presente in uno spot pubblicitario guadagna dei soldi extra; idem se raggiunge dei determinati traguardi sportivi con la propria nazionale. Tuttavia, essi non possono essere quantificati perché dipendono dal tipo di accordo che il singolo calciatore sottoscrive con un'azienda.