Quanto deve spendere il Monza per riscattare i giocatori dopo la matematica salvezza?

Adriano Galliani
Adriano Galliani / Emmanuele Ciancaglini/GettyImages
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Il Monza festeggia una salvezza anticipata, con ben sei turni d'anticipo rispetto alla fine del campionato. Un grande successo, soprattutto per come è iniziata la stagione dei brianzoli con Stroppa in panchina; decisivo il cambio di allenatore con la promozione di Raffaele Palladini dalla squadra Primavera alla prima squadra. L'ex attaccante della Juventus ha dato nuova vitalità alla formazione che ha scalato posizione dopo posizione, fino a posizionarsi più o meno a metà classifica, lontano dalle zone calde.

D'altronde non sono mancati gli investimenti da parte della proprietà del Monza. Acquisti di qualità, giocatori già pronti per la Serie A. E l'obiettivo della dirigenza brianzola è stato da sempre raggiungere la metà classifica, o comunque una posizione utile per non dover soffrire fino all'ultima giornata di campionato.

Questa salvezza però porterà anche ulteriori spese in casa Monza. Infatti Adriano Galliani in estate ha chiuso diverse operazioni di mercato in prestito oneroso con obbligo di riscatto legato alla permanenza in Serie A. Ossia, con la salvezza aritmetica della squadra, ora è obbligatorio riscattare i cartellini di alcuni calciatori.

A conti fatti il Monza dovrà pagare 45 milioni di euro di riscatti. Questo l'elenco dei calciatori legati all'obbligo di riscatto con la salvezza.

CALCIATORE

COSTO OBBLIGO DI RISCATTO

CLUB CHE INCASSA I SOLDI

Alessio Cragno

3,6 milioni di euro

Cagliari

Pablo Mari

6 milioni di euro

Arsenal

Matteo Pessina

15 milioni di euro

Atalanta

Gianluca Caprari

9 milioni di euro

Verona

Andrea Petagna

11,5 milioni di euro

Napoli