Quali squadre ingaggiano il maggior numero di giovani calciatori?

Linea verde. Almeno per quanto riguarda la gestione e gli obiettivi sul calciomercato. Si tratta dell'ultimo approfondimento dell'osservatorio calcistico CIES. Quali sono le squadre che cercano di investire maggiormente sui giovani mettendoli sotto contratto per la prima squadra? Uno studio che si riferisce all'ultima decade, diviso tra il quinquennio 2014-19 e 2019-24, e che ha preso in esame ben 48 leghe in tutto il mondo.

Un dato di interessante che restituisce l'immagine di diverse squadre a livello globale, dato che abbiamo filtrato anche per quanto riguarda i principali campionati europei e, in particolare, la Serie A.

Le squadre che ingaggiano più giovani nel mondo

In vetta, in prima e seconda posizione, figura il gruppo Red Bull. Comanda il Salisburgo, che è riuscito a ridurre l'età media del mercato in entrata di oltre un'unità e che si distingue spesso per la corprosa presenza di giovani di livello altissimo nel club. Seconda la squadra brasiliana Red Bull del Bragantino, seguita sul podio dall'Athletic Club di Bilbao. La squadra basca, che si stringe attorno a una filosofia identitaria ben chiara, è riuscita a riportare un periodo florido a San Mamés attraverso la promozione di diversi giovani in prima squadra che ne ha abbassato l'età media degli acquisti di oltre 4 unità.

Tra le squadre più conosciute in Top Ten figurano le ucraine Shakhtar Donetsk e Dinamo Kiev, oltre ai belgi di Genk e Cercle Brugge. L'NK Bravo è una squadra slovena, mentre Ruzomberok ed Elfsborg fanno parte rispettivamente del campionato slovacco e svedese.

Le squadre che ingaggiano più giovani nei principali campionati europei

Ricordiamo che per mettere in ordine le squadre in tabella occorre focalizzarsi sulla penultima colonna. A dominare, nei principali campionati europei è ovviamente l'Athletic Bilbao, di cui abbiamo parlato poco sopra. Sul podio seguono Liverpool e Wolfsburg, la cui media età degli ingaggi dal 2019 ad oggi si attesta sotto ai 23 anni. Vicine tutte le altre componenti della Top Ten, con evoluzioni significative rispetto al quinquennio precedente.

A rappresentanza della Bundesliga figurano anche Stoccarda e Lipsia, con la squadra Red Bull che, in controtendenza con le altre sorelle nel mondo, ha incrementato di un'unità la sua media acquisti per provare a competere con i giganti europei. In Premier League c'è il Chelsea dei giovani campioni, insieme a un Brighton che ha cambiato completamente filosofia alzando il livello con la gestione Potter e De Zerbi. Per la Ligue 1 Reims e Strasburgo, con il Bologna unica squadra a rappresentare il nostro paese.

Le squadre che ingaggiano più giovani in Serie A

E partiamo proprio dal club di Thiago Motta, che ovviamente figura al primo posto anche per quanto concerne la classifica italiana. I felsinei hanno abbassato di quasi 3 unità la media età del mercato in entrata, seguiti sul podio da Sassuolo e Juventus, il cui valore si è leggermente ridimensionato nelle ultime stagioni. L'Atalanta è l'altra unica squadra con una media età degli acquisti sotto ai 24 anni; e figura anche tra le poche, insieme alle sopracitate e a Milan e Verona, ad aver abbassato l'età dei calciatori ingaggiati di circa un anno e mezzo.

Il resto della Serie A si attesta tra i 24 e i 26 anni, con Monza e Inter come unici club a sforare il muro dei 26. Sui brianzoli non ci sono altre statistiche, mentre il club nerazzurro, che sta dominando il campionato, ha una media età altissima riguardo ai calciatori ingaggiati dal 2019 ad oggi. 28 per la squadra di Milano che, rispetto al quinquennio 2014-19, ha investito molto su calciatori con un'età avanzata, soprattutto a parametro zero.