Quali giocatori rischiano la squalifica per la manovra stipendi della Juventus?
A pagare le conseguenze per i presunti illeciti riguardanti la "manovra stipendi" potrebbe non essere soltanto la Juventus, ma anche i giocatori che, tra il marzo del 2020 e l’aprile del 2021, ossia in piena emergenza Covid, si sono accordati con la dirigenza nel rinunciare a parte delle loro mensilità per poi ricevere successivamente tali compensi.
L'illecito, secondo la Procura di Torino, risiederebbe nel fatto che il club bianconero avrebbe registrato erroneamente questi pagamenti rendendo il bilancio 2019/2020 nettamente migliore. Cosa rischia la Juventus per il presunto falso a bilancio? Un'ipotetica condanna prevedrebbe prima di tutto una multa molto salata fino a 3 volte la cifra del contratto non depositato. Quindi, con un calcolo approssimativo, dai 40 ai 120 milioni di euro. Come riporta poi Tuttosport, potrebbero essere comminati da uno a più punti di penalizzazione che si andrebbero ad accumulare ai -15 assegnati dal filone delle plusvalenze fittizie
Non è tutto, perché come precisa ancora il quotidiano, a subirne le conseguenze sarebbero anche i calciatori. Il comma 8 dell'articolo 31 del Codice di Giustizia Sportiva sancisce infatti che: "I tesserati che pattuiscono con la società o percepiscono comunque dalla stessa compensi, premi o indennità in violazione delle norme federali sono soggetti alla sanzione della squalifica di durata non inferiore a un mese". Pertanto, Bentancur, Bernardeschi, Bonucci, Chiellini, Chiesa, Cuadrado, Danilo, Demiral, Ronaldo, Dybala, Kulusevski, Alex Sandro, McKennie, Rabiot, Arthur, Ramsey e Szczesny, ossia tutti i giocatori che hanno accettato il pagamento offerto dalla Juventus, potrebbero essere soggetti a una squalifica da un mese a un anno.