Quali giocatori rischiano la squalifica per la manovra stipendi della Juventus?

Federico Chiesa
Federico Chiesa / Marco Canoniero/GettyImages
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A pagare le conseguenze per i presunti illeciti riguardanti la "manovra stipendi" potrebbe non essere soltanto la Juventus, ma anche i giocatori che, tra il marzo del 2020 e l’aprile del 2021, ossia in piena emergenza Covid, si sono accordati con la dirigenza nel rinunciare a parte delle loro mensilità per poi ricevere successivamente tali compensi.

Paulo Dybala, Cristiano Ronaldo
Dybala e CR7 / Alessandro Sabattini/GettyImages

L'illecito, secondo la Procura di Torino, risiederebbe nel fatto che il club bianconero avrebbe registrato erroneamente questi pagamenti rendendo il bilancio 2019/2020 nettamente migliore. Cosa rischia la Juventus per il presunto falso a bilancio? Un'ipotetica condanna prevedrebbe prima di tutto una multa molto salata fino a 3 volte la cifra del contratto non depositato. Quindi, con un calcolo approssimativo, dai 40 ai 120 milioni di euro. Come riporta poi Tuttosport, potrebbero essere comminati da uno a più punti di penalizzazione che si andrebbero ad accumulare ai -15 assegnati dal filone delle plusvalenze fittizie

Non è tutto, perché come precisa ancora il quotidiano, a subirne le conseguenze sarebbero anche i calciatori. Il comma 8 dell'articolo 31 del Codice di Giustizia Sportiva sancisce infatti che: "I tesserati che pattuiscono con la società o percepiscono comunque dalla stessa compensi,  premi o indennità in violazione delle norme federali sono soggetti alla sanzione della squalifica  di durata non inferiore a un mese". Pertanto, Bentancur, Bernardeschi, Bonucci, Chiellini, Chiesa, Cuadrado, Danilo, Demiral, Ronaldo, Dybala, Kulusevski, Alex Sandro, McKennie, Rabiot, Arthur, Ramsey e Szczesny, ossia tutti i giocatori che hanno accettato il pagamento offerto dalla Juventus, potrebbero essere soggetti a una squalifica da un mese a un anno.