Pronostici Champions: cosa aspettarsi dalle semifinali di andata?

Le ultime sfide dell'anno nella massima competizione europea.
Ancelotti
Ancelotti / Ion Alcoba Beitia/GettyImages
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Siamo giunti alla fine, o quasi. Mancano cinque partite alla conclusione della Champions League 2023-24. Due Semifinali che daranno vita a quattro sfide prima dell'ultimo atto in programma il 1° giugno 2024 alle ore 21:00 nella fantastica cornice di Wembley.

Il campo deve ancora decretare quali saranno le squadre che si affronteranno in Finale tra poco più di un mese, ma la certezza è che, nel tempio del calcio inglese, non ci saranno club di Premier League a rappresentare il movimento. Da un lato del tabellone la sfida tra Real Madrid e Bayern Monaco, con Carlo Ancelotti ex di cartello; dall'altro le sorprese Borussia Dortmund e Paris Saint-Germain. Come dinirà l'andata delle Semifinali?

I punti di forza e di debolezza del Bayern Monaco

Nella stagione dell'addio alla Bundesliga, il Bayern Monaco può provare a conquistare la gioia più grande della stagione di ogni big. Dopo la Lazio agli Ottavi è toccato all'Arsenal di Arteta cadere all'Allianz Arena. I bavaresi sono rientrati ancora una volta tra le migliori quattro d'Europa, ma adesso troveranno di fronte a loro la squadra favorita alla vittoria finale del torneo.

Harry Kane
Kane / Marcel Engelbrecht - firo sportphoto/GettyImages

Tra i punti di forza si rintraccia un Harry Kane implacabile, capace nell'ultima di Bundes di segnare il suo 41° e 42° gol stagionale e di tagliare il traguardo numero 400 in carriera. Isieme a lui un Jamal Musiala sempre più ispirato, che vuole stare al passo dei migliori talenti del mondo. Tra quelli di debolezza una fragilità difensiva che non è propria dello stile Bayern e in generale delle squadre allenate da Thomas Tuchel.

I punti di forza e di debolezza del Real Madrid

Non si contano invece i punti di forza del Real Madrid di Carlo Ancelotti che, dopo aver eliminato il Manchester City in quella che è stata interpretata da chiunque come una Finale anticipata, è ormai la netta favorita alla vittoria della Champions League.

Jude Bellingham
Bellingham / Alexander Hassenstein/GettyImages

Bellingham, Vinicius e Rodrygo formano un tridente spaziale (in attesa che arrivi Mbappé) e l'esperienza negli altri reparti è sicuramente la più bilanciata tra le quattro squadre rimaste in gara. Rudiger sta attraversando il miglior momento della sua carriera e Ancelotti ha ormai recuperato anche Eder Militao. Tra le debolezze del Real Madrid potremmo ipotizzare soltanto un'eccessiva consapevolezza e le ultime trasferte vinte con sofferenza proprio in Germania (2-3 con l'Union Berlino nella fase a gruppi, 0-1 con il Lipsia agli Ottavi).

La possibile chiave tattica e il pronostico

Sarà una partita tirata o ricca di gol? L'assenza della regola del gol trasferta e l'esempio delle sfide di andata dei Quarti di Finale ci inducono a pensare alla seconda opzione. Sarà il Bayern, consapevole che al Santiago Bernabeu passano storicamente in poche, a dover affrontare la sfida provando fin da subito a schiacciare il Real Madrid nella propria metà campo. Situazione tattica che i blancos potrebbero addirittura accettare riproponendo un approccio simile a quello visto contro il Manchester City all'Etihad Stadium.

Bayern Monaco-Real Madrid: 2-2


I punti di forza e di debolezza del Borussia Dortmund

Si può essere l'underdog anche in questa fase del torneo? Sì, è il caso del Borussia Dortmund di Edin Terzic, l'unico allenatore tra i quattro semifinalisti a non aver mai vinto la Champions League. La stagione del club giallonero non è stata all'altezza della precedente in Bundesliga, campionato in cui sta ancora lottando per la quarta piazza.

Edin Terzic
Terzic / Luciano Lima/GettyImages

A un cammino incerto in patria ha però risposto con uno fantastico in Europa. Ha vinto da sfavorito il gruppo della morte con Milan, Newcastle e PSG, e ora affronterà proprio i parigini nel penultimo atto del torneo. In ogni caso sarà la squadra inattesa, status dalla quale si è ormai Reus e compagni si sono abituati ad uscire festeggiando traguardi insperati.

I punti di forza e di debolezza del PSG

Sarà davvero l'anno del PSG? È la domanda che si pongono in molti. Sarebbe curioso vedere il club francese in Finale nella stagione successiva alla cessione di Lionel Messi e Neymar, in quella precedente al possibile addio di Kylian Mbappé. Il nuovo PSG di Luis Enrique è a un passo dalla Finale di Wembley.

Kylian Mbappe
Mbappé / Eurasia Sport Images/GettyImages

Guidato da un Kylian Mbappé trascinatore e da un Vitinha totalizzante a centrocampo, i francesi non solo hanno recuperato posizioni nel famoso gruppo della morte, ma si sono poi sbarazzati anche delle spagnole Real Sociedad e Barcellona, giungendo fino alla Semifinale. I punti di forza del Paris si rintracciano negli interpreti, in una rosa qualitativamente superiore, mentre quelli di debolezza li ha sviscerati il il club blaugrana, evidenziato fragilità importanti soprattutto al Parco dei Principi.

La possibile chiave tattica e il pronostico

A Parigi 2-0 per i francesi, in Germania un 1-1 in grado di qualificare entrambe. Abbiamo dei riferimenti della corrente stagione per provare a immaginare la chiave tattica di una sfida che il PSG proverà a indirizzare subito sui binari giusti, senza però la necessità di sbottonarsi troppo. Il Signal Iduna Park sarà una bolgia e, come speso accaduto in questa stagione, potrà regalare gioie inattese al Borussia, finora imbattuto in casa in Champions League.

Borussia Dortmund-PSG: 2-1

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